Bassano-Treviso, sfida dal sapore antico nel segno di Pillon

Mancava da 29 anni la sfida tra Bassano e Treviso, di scena domenica allo stadio Mercante. All’alba degli anni Novanta era un must della serie D, poi nel '94 il trasloco di Pillon da Bassano a Treviso, insieme ai suoi fedelissimi (Tonella, Maino, Margiotta, Bernardi, Novello, Bressan e più avanti Gigi Beghetto), incluso dietro la scrivania il cuore del management giallorosso di allora (Francesco Baggio e Renato Favero) tornati adesso a pilotare il consolidamento in D del Bfc. Da lì il Treviso di Pillon spiccò il volo (arrivando fino alla serie A) e il Bassano conquistò al massimo la serie C1 (consolidandosi nella zona alta, prima dell'abbandono noto del patron Renzo Rosso). Lo ricorda oggi Il Giornale di Vicenza, che ovviamente indica il Treviso come grande favorita: è anche l'antagonista numero uno della capolista Union Clodiense. Il Bassano, che fino adesso si sta comunque difendendo bene, è reduce da un'estate tribolata di accordi mancati e obiettivi fatalmente ridimensionati, bada al sodo e al traguardo primario della salvezza.

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