Venezia-Padova

SECONDO TEMPO

Finita. Termina in semifinale il percorso del Padova in Coppa Italia Lega Pro. Fatali ai biancoscudati i due gol subiti nelle prime fasi delle due frazioni e l'errata lettura della gara da parte di mister Brevi.

Tre minuti di recupero.

Ci provano ora prima Neto Pereira (tiro a giro ottimamente neutralizzato da Vicario), poi De Cenco (rovesciata alta), senza però riuscire a riaprire la gara.

I biancoscudati hanno ormai esaurito sia le energie fisiche che quelle mentali. Miracolo di Favaro a sventare in corner una girata bassa di Ferrari diretta all'angolino. 

Ecco l'ultimo cambio arancioneroverde, con Falzerano che subentra a Caccavallo.

Ancora un'occasione per Ferrari, che su lancio dalle retrovie semina Russo e conclude nuovamente fuori di poco!

Giallo per Mazzocco.

Seconda sostituzione lagunare: il man of the match Fabiano lascia spazio a Tortori. 

Brevi tenta ora il tutto per tutto inserendo Neto Pereira al posto di Tentardini. 

Occasione Venezia con Ferrari, palla di poco a lato! Padova che sembra aver accusato il colpo. 

Gol del Venezia. Il Venezia torna nuovamente ad affossare le speranze biancoscudate. Il 3-1 è nuovamente opera di Fabiano, che ha capitalizzato una "torre" di Modolo su punizione di Stulac infilando Favaro da pochi passi. 

Ammonito Vicario per perdita di tempo.

Seconda sostituzione biancoscudata, con De Risio che rileva Berardocco.

Gol del Padova. De Cenco riapre il discorso-qualificazione su cross di Dettori, approfittando di un'errata uscita di Vicario! 

Padova ora in campo con una sorta di 4-3-3, con tridente formato da Madonna, De Cenco e Bobb. Boniotti torna sulla destra.

Ancora una conclusione fuori misura da parte di De Cenco. Finale che appare ora lontanissima per il Padova. In precedenza, tentativo di Mazzocco da fuori area di poco alto.

Gol del Venezia. Padova che, come in avvio di gara, non entra in campo dagli spogliatoi nei primi minuti. E' Stulac a regalare il 2-0 al Venezia trafiggendo Favaro dal limite dell'area. 

Traversa del Venezia! Staffilata dalla distanza di Caccavallo, solo il legno evita al Padova di capitolare per la seconda volta.

Ripartiti! Palla al Padova.

Padova a trazione anteriore nella ripresa: dentro Dettori, fuori Monteleone.

PRIMO TEMPO

Duplice fischio, squadre negli spogliatoi sul punteggio di 1-0 in favore dei padroni di casa. Padova che ha cercato di macinare gioco dopo l'avvio shock, senza però riuscire a trovare varchi risolutori per il pareggio. Occorre un pizzico di imprevedibilità in più nella ripresa. 

Cross di Madonna allontanato dalla retroguardia lagunare. 

Due minuti di recupero.

Buon momento del Venezia, Fabris conclude dalla distanza: palla deviata in corner. 

Problemi fisici per Acquadro a seguito del colpo subìto da Monteleone. Inzaghi è dunque costretto a operare la prima sostituzione, inserendo in campo Soligo. 

Venezia che torna a farsi notare in avanti: Caccavallo cerca il 2-0, ma il suo diagonale si rivela fuori misura.

Brutta entrata di Monteleone su Acquadro: ammonito. 

Tiraccio di Ferrari da posizione leggermente defilata sulla destra. Palla in curva.

Ancora Mazzocco, stavolta di testa su cross di Boniotti! Palla fuori di pochissimo!

L'odierno capitano biancoscudato prova immediatamente a trovare riscatto, spedendo però la sfera alle stelle.

Buona trama offensiva biancoscudata che termina però con una debole conclusione di Mazzocco su appoggio di Tentardini. Nessun problema per Vicario.

Risponde il Venezia con Stulac da venticinque metri: palla centrale. 

Sugli sviluppi del corner, velenosa conclusione dalla distanza di Boniotti, ma la risposta in distensione bassa di Vicario è puntuale. Si ripartirà ancora dalla bandierina. 

Bel cross dalla destra di Sbraga, non ci arriva De Cenco, poi il Venezia si rifugia in calcio d'angolo. 

Ritmi alti al Penzo in questa prima fase di gara, Padova sempre in possesso della sfera alla ricerca dell'1-1.

Manovra che si sviluppa ora sulla sinistra, dialogo Bobb-Tentardini, palla dietro per Madonna, che conclude però alle stelle dal limite dell'area.

Ancora Padova in avanti con Madonna, cross in mezzo per De Cenco, che però non riesce a deviare verso lo specchio della porta.

Padova che prova a reagire con Sbraga, la cui conclusione da fuori area viene però deviata in corner.

Gol del Venezia. Lagunari subito in vantaggio con Fabiano, che ha girato in rete un servizio corto dalla sinistra di Ferrari. Immobile nella circostanza la retroguardia biancoscudata.

Partiti! Palla al Venezia.

PREPARTITA

Squadre in campo. Trecento i tifosi biancoscudati giunti questo pomeriggio a Sant'Elena.

Chi passerà il turno affronterà in finale il Matera, che questo pomeriggio ha difeso il vantaggio dell'andata (1-0) pareggiando 2-2 sul campo dell'Ancona.

Nessuna sorpresa invece tra le fila lagunari. Inzaghi opta infatti per il consueto 4-3-3, con tridente avanzato formato da Caccavallo, Ferrari e Fabiano. Anche in questo caso "titolari" in panchina. 

In vista dell'odierna sfida con il Venezia mister Brevi abbandona il 3-5-2: Padova in campo con un 4-4-1-1 all'insegna del turn over. Sbraga adattato a terzino destro, mentre Boniotti agirà a sinistra. In avanti, Bobb giostrerà tra le linee alle spalle dell'unica punta De Cenco.