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La matematica dà ancora qualche speranza, la realtà dei fatti molte meno. È con questa consapevolezza che domani l’Este affronterà la terzultima giornata di regular season, rendendo visita – in un turno infrasettimanale originariamente non previsto – al Camaiore (arbitro Bergonzini di Civitavecchia), formazione non ancora aritmeticamente in salvo.Già minati dai due punti di penalizzazione comminati in settimana dalla Disciplinare per il “caso Aliberti”, sabato i giallorossi hanno compiuto con le proprie mani un vero e proprio harakiri sportivo, sprecando l’inverosimile nello scontro diretto col Mezzolara e finendo per cedere col minimo scarto ai bolognesi, abili nello sfruttare l’unico tiro in porta avuto a disposizione nell’arco dei 90’, allungando così un’incredibile striscia positiva che li ha portati ad appaiare al secondo posto in classifica proprio gli atestini.Del ko di Moresco e compagni ha prontamente approfittato il Forlì, che espugnando Campi Bisenzio si è portato a +5. Difficile pensare che i biancorossi romagnoli – seppur impegnati con Ravenna e Scandicci, entrambe in lotta per evitare i playout – incappino in qualche passo falso di qui al 6 maggio, quando l’ultima giornata li vedrà opposti proprio all’Este, ma per la truppa di Zattarin provarci è quantomeno d’obbligo, almeno per onorare un campionato che l’ha vista primeggiare per lunghi tratti e che rischia di tramutarsi nell’ennesima occasione persa degli ultimi anni. E tutto, per giunta, a causa di propri errori, sia in campo che fuori.Non ha ancora raggiunto il proprio obiettivo più per demeriti proprio che per meriti altrui anche il San Paolo, impegnato domani a Sesto Fiorentino (arbitro Oggioni di Monza). L’inopinato 2-2 subito su rigore al 90’ domenica, ha impedito ai ragazzi di Fonti di approfittare dell’altro pari colto dalla Vecomp nell’anticipo di sabato proprio contro la Sestese e le due formazioni sono così rimaste appaiate all’ultimo posto che vale i playoff, sebbene gli scontri diretti sorridano ai patavini.La trasferta in terra fiorentina, complicata dalle assenze per squalifica di Masiero e Zanon (rispettivamente 4 e un turno di stop) e dalla grinta con cui i padroni di casa, finora fanalino di coda del torneo, stanno cercando di evitare la retrocessione diretta, riveste quindi un’importanza doppia per i gialloblù che affronteranno domenica prossima una Bagnolese salva e tranquilla ma anche un Mezzolara che potrebbe essere in corsa addirittura per il salto di categoria, all’ultima.Al ritrovato trio offensivo delle meraviglie Lucchini-Volpato-Mazzeo, il compito quindi di portare a casa 3 punti che potrebbero decretare il raggiungimento dell’obiettivo posto ad inizio stagione dalla dirigenza di via Canestrini.Queste le altre partite della terzultima giornata: Bagnolese-Vecomp, Forcoli-San Miniato, Forlì-Ravenna, Mezzolara-Cerea, Pistoiese-Santa Croce, Rosignano-Scandicci, Castelfranco-Lanciotto, Villafranca-Pavullese.
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