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E' la partita che sancisce il ritorno di Mister Pea.Troppo poco tempo però per poter portare grandi cambiamenti di modulo e troppe le assenze da poter cambiare ruoli o pedine...l'unica novità è Gallozzi in campo dal primo minuto al posto di Renzetti a sinistra basso.Il mister si affida al meccanismo usato dal suo predecessore e schiera il Padova in 4-3-3 con Silvestri in porta, Rispoli a destra, Legati e Cionek centrali e, appunto, Gallozzi a sinistra.Nei tre di centrocampo De Feudis centrale, con Cuffa mezzo destro e De Vitis mezzo sinistro. In avanti il trio Bonazzoli-Farias-Cutolo.Anche Novellino è nuovo in panchina e mette il suo Modena in 4-4-2 con Manfredini in porta difesa a quattro con Gozzi-Andelkovic-Perna-Gulan. I due in mezzo sono Signori e Osuji, largo a sinistra Lazarevic e a destra Surraco. In avanti la coppia Ardemagni e Stanco.Il primo tempo vede una leggera predominanza in avvio del Modena, poi il Padova prende campo e cerca di giocare, Pea deve sostituire Cuffa che lamenta un fastidio muscolare, con Ze Eduardo. Ma c'è molto equilibrio e si registrano solo un paio di occasioni per parte con un palo di Lazarevic in un tiro a rientrare.Anche nel secondo tempo non cambia il filo conduttore della partita: le due squadre hanno non pochi problemi (non a caso hanno cambiato i due allenatori in settimana) e sembrano molto contratte, vorrebbero osare qualcosa per far propria la partita, ma nello stesso tempo non vogliono crearsi problemi.Per il Padova i problemi sono soprattutto negli ultimi venti metri, non si riesce ad essere pericolosi!Novellino sposta il Modena in 4-2-3-1 cercando di stare un po' più alto.L'episodio determinate avviene a 5 minuti dalla fine su un colpo di testa vincente del nuovo entrato Mazzarani.Peccato, il calcio è così...la partita sembra incanalata su un pareggio che per il Padova sarebbe stato comunque una boccata d'aria dopo 3 sconfitte, ma prende gol e perde!Ora...come dice Pea: lavorare per cercare di cambiare questo 'trend'!
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