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Quarantacinque minuti di buona qualità, un gol sfiorato con la sua specialità (il colpo di testa), indicazioni molto positive e confortanti. A quattro mesi e mezzo dal grave infortunio al ginocchio subito nella partita di andata giocata a Vercelli, Matias Cuffa rivede la luce in fondo al tunnel. Il centrocampista argentino è stato impiegato ieri pomeriggio all’Appiani per un tempo dalla Primavera biancoscudata contro i pari grado del Brescia e il risultato finale è stato molto positivo. Oltre ai progressi fatti registrare dal protagonista più atteso, anche la vittoria è stata netta (2-0). Tutti gli occhi sono adesso puntati sull’Euganeo, dove sabato Franco Colomba potrebbe decidere di convocare Cuffa e di portarlo in panchina, in attesa del suo completo rilancio: «L’ho visto molto bene – spiega l’allenatore della Primavera del Padova Cesare Maestroni – ho parlato prima del match con lui e poi l’ho messo in campo. Si è mosso con una sicurezza incredibile per un giocatore reduce da un infortunio così grave. Ho capito il suo spessore, mi è bastato parlarci due minuti e vedere come si interscambia con i compagni di squadra».
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