Il Monza vuole Delli Carri e Delli Carri vuole il Monza. Il matrimonio però non ha solo un "terzo incomodo", ovvero il Padova, che vuole monetizzare dalla cessione di un elemento che riteneva fino a qualche settimana fa imprescindibile nel nuovo progetto tecnico per la serie B. C'è anche la situazione del Monza a tenere in stallo la trattativa.
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Delli Carri e Padova, separati in casa. E la situazione del Monza non aiuta…
Riepiloghiamo: il Monza offre a Delli Carri uno stipendio pari a poco più del doppio di quello attuale (che scade a giugno 2026). Il Padova ha offerto al giocatore un rinnovo pluriennale, migliorando nettamente l'attuale cifra (comunque inferiore a quella offerta dal Monza). Il giocatore, anche per motivi familiari (non solo economici), gradirebbe la destinazione lombarda. Manca però l'accordo tra Monza e Padova. I lombardi offrono una cifra vicina ai 600 mila euro ai biancoscudati. La distanza tra le parti, dalle indiscrezioni che filtrano, non è incolmabile: si parla di circa 100 mila (con alcune clausole a vantaggio del Padova). Il Monza però è bloccato dalla situazione societaria. Il club è in fase transitoria, il fondo americano BLV ha firmato un preliminare ma il closing arriverà a inizio settembre. Per tutte le operazioni serve quindi una doppia approvazione Fininvest (vecchia proprietà) e BLV. Sembra che la possibile cessione di Izzo alla Cremonese possa sbloccare Delli Carri, con una nuova offerta al rialzo per il Padova. Anche perchè il Monza cerca urgentemente un difensore centrale.
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Intanto Delli Carri - ieri e oggi a Courmayeur, vista la pausa allenamenti - attende, da separato in casa. Il difensore è considerato fuori lista, il Padova sta scandagliando il mercato alla ricerca di un profilo esperto, Caldirola e Lovato sono due nomi possibili (il secondo sarebbe un ritorno). L’impressione è che alla fine si arrivi a un accordo in un senso o nell'altro (rinnovo con il Padova - molto difficile a questo punto - o cessione al Monza). Impensabile che un giocatore come lui possa fare sei mesi, fino alla prossima finestra di mercato, fuori rosa.
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