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E' appena cominciata l'udienza della Corte di giustizia federale sul caso Padova-Torino e il black-out che ha indotto il giudice sportivo, Valente, ad assegnare la vittoria 0-3 ai granata per il mancato funzionamento dell'apparato d'emergenza nel match sospeso sull' 1-0 per i veneti. Il Toro e' difeso dallo storico legale della Juventus, Luigi Chiappero e dall'avvocata Maria Turco, con lui il segretario granata, Leo Longo. Il Padova cerca di ribaltare il verdetto di primo grado con l'avvocato Grassani che proverà a sostenere che il giudice Valente, cugino indiretto di Urbano Cairo, non potesse assumere la responsabilità del caso. Il Toro risponde: era lo stesso giudice che aveva dichiarato inammissibile il primo ricorso del Toro e il Padova non aveva sollevati eccezioni in presenza di un verdetto favorevole. La palla alla prima sezione della Cgf, presieduta da Gerardo Mastrandrea, con Carlo Porceddu vicario.
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