Renate-Cittadella, Iori: “Nessuno è sereno: in una situazione così la serenità si acquisisce con i risultati”

Domani pomeriggio, alle 17:30, il Citta sarà chiamato a una grande reazione sul campo del Renate. Dopo il deludente pareggio a reti bianche contro la Pro Patria al Tombolato (qui il racconto del match), infatti, il Cittadella deve svoltare, anche per dimenticare le quattro sconfitte consecutive collezionate con Pergolettese, Vicenza, Albinoleffe e Lumezzane. I granata stanno vivendo un momento a dir poco negativo, hanno vinto solo una partita nel Girone A di Serie C e si ritrovano al terzultimo posto in classifica. Serve un cambio di rotta, per davvero. Già domani con il Renate. Così il tecnico del Cittadella Manuel Iori ha presentato la sfida dell'ottavo turno di campionato: "Pavan non è recuperato, ha una contrattura al flessore. Casolari è recuperato. Non ci sarà Diaw, che all'ultima ha giocato con una puntura, ma in questi giorni non è riuscito ad allenarsi. Pavan farà ulteriori controlli, per vedere se c'è qualcosa di più grave di una contrattura. In questo momento sembra sia un affaticamento, quindi aspettiamo di capire bene l'esito". Le parole di Manuel Iori alla vigilia di Renate-Cittadella "Siamo ripartiti dal fatto che comunque abbiamo ritrovato solidità - continua il tecnico del Cittadella Manuel Iori - e dobbiamo mettere in campo questa solidità, cercando di essere un po' più decisi in fase di finalizzazione. Poi ci vuole uno spirito più battagliero. Continueremo con questo modulo. In questo momento quando arriviamo sotto porta dobbiamo essere più lucidi e sereni. Anche con il Lumezzane abbiamo avuto tre o quattro situazioni dentro l'area piccola che non abbiamo sfruttato. Sono situazioni che alla fine pesano perché possono cambiare i risultati. Castelli ha sempre avuto occasioni quando ha giocato. Nessuno è sereno, perché è normale che in una situazione del genere la serenità la devi acquisire con i risultati. Ci mancano i risultati per essere sereni. Intanto mettiamo in campo lo spirito battagliero, che è la base e poi il resto sarà una conseguenza. Cecchetto si sta allenando con continuità da tre settimane, ma non è mai sceso in campo. Si sta allenando con continuità e questo è un buon punto. Se dovesse capitare può essere che giochi". "Il Renate è una squadra di categoria, che ha giocatori che hanno gamba, struttura, un allenatore che conosce bene il girone, quindi sarà una partita tosta. Con la Pro Patria mi è piaciuto anche Desogus, che è entrato bene. Bunino ha fatto una buona gara fino a un certo punto, poi ha avuto i crampi e l'ho sostituito. La gestione dei cambi è stata un po' particolare, avendo fatto uno slot con due cambi dopo 20'. Anche quello nella gestione ha influito. In questo momento, per essere più lucidi, bisogna continuare a resistere, a lottare anche contro noi stessi. Capita che magari si sblocca una situazione e prendi quell'autostima che in questo momento ci manca".