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Il Padova guadagna la prima minifuga della stagione battendo in rimonta una Pro Patria praticamente perfetta. Ma solo per un’ora. I veneti si mantengono gli unici a punteggio pieno dopo il pari della Pro Vercelli ribaltando il risultato in otto minuti a cavallo del quarto d’ora della ripresa. Decisivi i cambi di Pavanel e la profondità di un organico che alla vigilia Prina aveva definito «quasi illegale». A segno i due centrali difensivi Valentini e Monaco, entrambi abili nello sfruttare due palle sporche nel- l’area avversaria. Il miglior at- tacco della categoria con 13 gol ha mandato così in rete 9 diversi marcatori. A testimonianza di una varietà offensiva difficilmente contenibile. [...]
Prina accetta il verdetto con grande amarezza: «Non meritavamo questo risultato. Forse Caprile ha fatto una parata in tutta la partita. Il Padova ha segnato due gol su situazioni veramente casuali». Per Pavanel, invece, sano realismo: «Ovvio che sono contento per la vittoria. Ma da allenatore voglio migliorare an- cora alcuni aspetti». Per la cronaca, la sfida è terminata esatta- mente come la finale playoff del 2009. Il centinaio di tifosi che ha seguito ieri il Padova si augura che come allora il destino stagionale possa portare alla Serie B.
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