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Grazie a una rete di Litteri ad un quarto d’ora dal fischio finale il Cittadella si aggiudica il derby dell’Euganeo e prosegue a vele spiegate in testa alla classifica. Nulla è ancora deciso certo ma l’autorevolezza con cui i granata stanno affrontando questa parte di campionato, unita anche a un po’ di buona sorte che non guasta mai, danno alla squadra di Venturato sempre più grandi possibilità di festeggiare la promozione a Maggio. Il Padova dal canto suo ha tenuto testa alla capolista, giocando una gara forse non troppo ordinata ma comunque intensa e combattuta fino al termine come ci si attendeva. Il rammarico per i biancoscudati è quello di non essere riusciti a colpire nel momento in cui il Cittadella è rimasto in dieci, poi il rosso a Diniz ha riequilibrato le cose e a conti fatti la vittoria dei granata è meritata visto che il migliore in campo è stato Favaro. Dietro le inseguitrici però non mollano, il Pordenone continua la sua marcia inarrestabile inanellando la settima vittoria consecutiva e restando l’unica squadra professionista italiana ad aver vinto tutte le gare nell’anno solare 2016. Il 2-0 sul campo della Cremonese è una prova d’autorità che conferma le ambizioni dei ramarri a questo punto candidati d’obbligo per contendere al Cittadella la promozione diretta in serie B. Si ferma invece la rincorsa della FeralpiSalò che nel posticipo del lunedì sera è bloccata sul pareggio dal Sudtirol e vede allontanarsi la vetta della classifica a 9 punti oltre a essere avvicinata dalle inseguitrici. Torna alla vittoria il Pavia che grazie a un gol di Ferretti regola un Albinoleffe sempre più certo di dover passare per i playout per ottenere la salvezza mentre l’Alessandria continua a perdere punti facendosi raggiungere sull’1-1 dalla Pro Piacenza che muove la classifica ma è raggiunta al limite dell’ultimo posto che regala la salvezza diretta per il quale va accendendosi una lotta a più squadre. Ne fanno parte difatti a pieno titolo Mantova e Cuneo, sfidatesi ieri con la vittoria dei virgiliani che si rilanciano in classifica, e ne fa parte anche il Renate che battendo tra le mura amiche la Reggiana ha raggiunto a quota 25 punti il tredicesimo posto (alla pari con Pro Piacenza e Cuneo), l’ultimo che significa salvezza senza dover affrontare i playout. Importante anche il ritorno alla vittoria del Bassano che batte 2-0 la Giana Erminio e resta una forte candidata per un posto nei playoff nonostante le ultime prestazioni altalenanti. In fondo in classifica è sempre più profondo rosso per la Pro Patria che è sconfitta in casa dal Lumezzane. I bustocchi ormai attendono solo che la matematica li condanni alla retrocessione in serie D mentre per i bresciani quella di ieri è una vittoria che dà un po’ di fiducia all’ambiente e che regala qualche speranza di agganciare la salvezza diretta ora distante due soli punti.
Lega Pro – 23a giornata – girone A
Bassano-Giana Erminio 2-0: 36’ Cenetti (B), 64’ Misuraca (B)
Renate-Reggiana 1-0: 86’ Valagussa (Re)
Pro Patria-Lumezzane 1-2: 67’ Sarao (L), 86’ Santana (P, rig.), 94’ Valotti (L)
Pavia-AlbinoLeffe 1-0: 73’ Ferretti (P)
Alessandria-Pro Piacenza 1-1: 31’ Vitofrancesco (A), 77’ Barba (P)
Cremonese-Pordenone 0-2: 27’ Cattaneo (P), 45’ Stefani (P, rig.)
Mantova-Cuneo 2-0: 7’ Samb (M), 69’ Marchi (M)
Padova-Cittadella 0-1: 74’ Litteri (C)
FeralpiSalò-SudTirol 1-1: 21’ Bracaletti (F), 62’ Tulli (S)
CLASSIFICA
Cittadella 50
Pordenone 43
FeralpiSalò 41
Alessandria 40
Bassano 40
Pavia 36
Reggiana 34
Sudtirol 34
Padova 32
Cremonese 31
Giana Erminio 27
Cuneo 25
Pro Piacenza 25
Renate 25
Lumezzane 23
Mantova 22
AlbinoLeffe 15
Pro Patria 2 (-7)
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