Padova-Vicenza, Andreoletti: “Pensavo fossimo più avanti di condizione: su Pastina e Seghetti…”

Al termine della prima uscita ufficiale dei biancoscudati (sotto gli occhi del Papu Gomez, presente in tribuna per assistere al match dei suoi nuovi compagni) della nuova stagione 2025/2026 in Coppa Italia contro il Vicenza, in sala stampa l'allenatore del Padova Matteo Andreoletti ha analizzato l'incontro perso per 0-2 a causa delle reti di Capello e Caferri: "Una brutta partita, bisogna essere onesti. Dobbiamo lavorare sui nostri limiti e abbiamo dei margini di miglioramento incredibili. Sicuramente in questo momento non abbiamo una grande gamba, abbiamo fatto pochissime partita, ma il più grosso dispiacere è quello di non poter fare un'altra partita vera. Se non hai gamba fai fatica dal punto di vista tecnico. Ieri ero curioso di capire dove eravamo arrivati sotto ogni punto di vista: pensavo fossimo più avanti di condizione, non solo fisica, ma anche generale. Seghetti ha sentito un leggerissimo problema muscolare e ha chiesto il cambio, non aveva senso correre rischi e abbiamo fatto la scelta di sostituirlo. E' stato il giocatore più positivo della prestazione di oggi. E' brevilineo, entra in condizione prima rispetto ad altri e mi dà speranza per il futuro". "L'esperienza si acquisisce giocando e noi abbiamo giocato troppo poco. C'è un Padova solo, che lavora e che spinge. La differenza di oggi secondo me è legata alla condizione. Abbiamo fatto tanti errori tecnici, che compromettono molti aspetti della partita. Questo, però, mi dà fiducia, perché non sono errori singoli, ma siamo tutti sulla strada lunga e tortuosa per arrivare poi pronti tra due settimane all'esordio (contro l'Empoli al Castellani ndr.). Mi dà carica. Dagli errori si cresce e si matura. Abbiamo moltissimi motivi per essere fiduciosi. Non pensavo, però, in una prestazione così negativa del mio Padova: ci aspettano avversari ancora più tosti del Vicenza. L'errore più grosso è stato la somma degli errori tecnici. Passaggi e controlli sbagliati, manovra compassata e passaggi lenti... Oggi l'avversario è stato più brillante di noi e sotto l'aspetto tecnico abbiamo sbagliato di più. Sapevamo che potevamo non arrivare brillantissimi, ma questo lo possiamo recuperare. Pastina non giocava da tanto, eravamo in svantaggio, era ammonito e non volevamo rischiare di restare in dieci. Per questo l'abbiamo sostituito all'intervallo".