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Crossfit, che successo al PalaFabris

Spalti pieni nel ponte dell’Immacolata in viale Rocco in una domenica d’inverno. Ma non stiamo parlando dello stadio Euganeo. Ha riscosso un grande successo la seconda edizione dell’Italian Throwdown, la manifestazione internazionale...

Redazione PadovaSport.TV

Spalti pieni nel ponte dell’Immacolata in viale Rocco in una domenica d'inverno. Ma non stiamo parlando dello stadio Euganeo. Ha riscosso un grande successo la seconda edizione dell'Italian Throwdown, la manifestazione internazionale di Crossfit andata in scena al palaindoor, con tribuna e parterre gremiti al punto che tanti appassionati sono stati costretti ad accomodarsi a bordo pista. Centoottanta atleti, dai neofiti a cinque campioni ai primi posti del ranking mondiale, si sono dati battaglia in quello che è stato ribattezzato il campionato del fitness. Una disciplina che consiste nella ripetizione di diversi esercizi ginnici, dai più elementari come i piegamenti, a quelli più duri e spettacolari come il trascinamento dei copertoni dei camion. Vince chi raggiunge la performance migliore, anche se il vero obiettivo degli organizzatori era promuovere un movimento che ha già quattro milioni di praticanti in tutto il pianeta, la maggior parte concentrati tra nord America e paesi scandinavi.  Come da pronostico nella categoria maggiore, l'Rx, l’ha spuntata il canadese Lukas Parker, beniamino del pubblico e subito soprannominato «il taglialegna» per la nazionalità, la folta barba e l’abitudine ad allenarsi all’aria aperta. Grandi prestazioni anche per l’islandese Björgvin Karl Guðmundsson e per il romagnolo Stefano Italiano di Ravenna che è riuscito a salire sul podio. Italiano si è confermato l’atleta più rappresentativo del nostro Paese e parteciperà al Firefighter Throwdown in California, la competizione privata di Crossfit più dura al mondo, primo italiano a scendere in pista contro alcuni tra gli uomini più forti del pianeta. Nella gara Open, invece, si sono misurati atleti che si approcciano per le prime volte alle competizioni. In testa fin dalle prime gare, Andrea Colarossi ha portato a casa il titolo con poco vantaggio sul veneziano Stefano Accorsi.