Come il Padova, anche il Belluno dovrà far fronte a un turno di campionato a porte chiuse più 3000 euro di multa. Il tutto per gli insulti razzisti alla terna arbitrale. Il presidente Livio Gallio, tramite il sito ufficiale gialloblu, ha già annunciato immediato ricorso: “Siamo stati assolutamente stupiti nel leggere le pesanti accuse che ci vengono rivolte. Quello emesso oggi è un provvedimento pesantissimo, che oltre a infliggerci una multa di € 3000, ci costringerà a giocare la prossima partita a porte chiuse, con un ulteriore addebito per le casse della società. Siamo davvero increduli di fronte a questa decisione, che riteniamo assolutamente ingiustificata, ma preso atto di questo, presenteremo subito ricorso, per difendere nelle sedi opportune le nostre ragioni e l’immagine della società".
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Un turno a porte chiuse per lo stadio del Belluno, ecco il motivo
Come il Padova, anche il Belluno dovrà far fronte a un turno di campionato a porte chiuse più 3000 euro di multa. Il tutto per gli insulti razzisti alla terna arbitrale. Il presidente Livio Gallio, tramite il sito ufficiale gialloblu, ha già...
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