pddintorni

Valdisolo (sindaco Teolo): “No a fusioni, a Padova serve più umiltà “

Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco di Teolo Moreno Valdisolo, in merito ai campi di Bresseo, in gestione al Calcio Padova 1910 fino al 2015: Calcio Padova, Centro Sportivo “Euganeo” di Bresseo Si riporta la dichiarazione del Sindaco Moreno...

Redazione PadovaSport.TV

Riceviamo e pubblichiamo dal sindaco di Teolo Moreno Valdisolo, in merito ai campi di Bresseo, in gestione al Calcio Padova 1910 fino al 2015:

Calcio Padova, Centro Sportivo “Euganeo” di Bresseo

Si riporta la dichiarazione del Sindaco Moreno Valdisolo in merito alle vicende del Calcio Padova, del Thermal Abano Teolo Calcio e del centro sportivo “Euganeo” di Bresseo ove persiste fino a giugno 2015 una convenzione con la Società “Calcio Padova Spa”.

“Entro nel merito di questioni sportive degli ultimi giorni per chiarire le posizioni del Comune di Teolo nei confronti di eventuali fusioni societarie nonché alla futura gestione dei campi da calcio del centro sportivo Bresseo.

Innanzitutto vi è da parte mia la profonda tristezza e delusione per quanto riguarda la conclusione della storia sportiva del Calcio Padova e questa mia tristezza si trasforma in rispetto nei confronti degli unici due attori che lo meritano ovvero la storia calcistica di una città che amo e quella dei suoi tifosi. Penso che tutto ciò che sta succedendo ora evidenzia il fatto che forse la lezione non è servita: acquisti di titoli, fusioni societarie, imprenditori del pallone improvvisati, non sono il punto di partenza che Padova merita.Padova, ma tutto il mondo calcistico in generale, ha bisogno di riacquistare un po' di umiltà, capire che i valori del calcio non sono solo avere un club di blasone ma sapere trasmettere un’immagine seria e di valore, avere dei bambini e dei giovani che ancora giocano a calcio per il gusto di giocare.

E questo chiedono anche i tifosi del Calcio Padova che sono i primi che devono essere ascoltati, prima ancora di pensare al futuro; al tifoso non importa nulla di fusioni societarie che portano alla perdita della propria identità, il tifoso ha un orgoglio, un orgoglio che lo porta tranquillamente a dire: "ripartiamo da una eccellenza ma da soli e con le nostre forze". Cari imprenditori che state cercando mille soluzioni per far tornare il Padova grande, ascoltate chi lo ha già reso tale e fa già parte della sua storia.

Una mia opinione. Personalmente non condivido l'idea dell'ultima ora che vede una fusione tra la nuova società patavina e la società del nostro territorio, il Thermal Abano Teolo, semplicemente per quei concetti che ho sopra esposto: anche il Thermal ha bisogno di rialzarsi, di fare un bagno di umiltà, riprendersi la territorialità di una squadra… E quindi a che pro una fusione con il Padova? Si andrebbe a cedere un titolo, vinto sudato e difeso, per permettere loro di partire da una categoria un po' superiore? No signori, non si ragiona così.

Il Comune di Teolo ha in atto una convenzione con il Calcio Padova per utilizzo degli impianti del centro sportivo “Euganeo” di Bresseo e tale convenzione scadrà nel giugno 2015. Tale accordo è stato stipulato con la società “Calcio Padova SPA”, pertanto finché tale società sarà viva e vegeta il Comune non può chiedere la restituzione degli spazi; altra cosa se il soggetto dovesse fallire.

In tempi non sospetti ho sempre detto che ritengo quegli spazi da destinar si ai giovani e alle società del Comune di Teolo in virtù del fatto che in tutti questi anni il Calcio Padova non ha pagato un cent e non ha rispettato gli impegni. Gli ultimi incontri poi, con i responsabili dell'ultima gestione Calcio Padova, non hanno fatto altro che confermare le mie convinzioni.

Se non ci saranno proposte serie e concrete, gli impianti di Bresseo torneranno in capo al Comune che li metterà a disposizione delle società del territorio (e quindi anche al Thermal piuttosto che alle altre realtà locali). Questo sicuramente da giugno 2015: non è escluso che il precipitare della situazione societaria del calcio Padova possa anticipare i tempi.”