primo piano

A. Valentini: “La responsabilità  oggettiva non esiste più”

Come vi abbiamo anticipato, la Corte di Giustizia Federale ha respinto il ricorso presentato qualche mese fa dal Padova. Una sentenza ingiusta, secondo i dirigenti biancoscudati, che ora sono intenzionati a ricorrere all’Alta Corte del...

Redazione PadovaSport.TV

Come vi abbiamo anticipato, la Corte di Giustizia Federale ha respinto il ricorso presentato qualche mese fa dal Padova. Una sentenza ingiusta, secondo i dirigenti biancoscudati, che ora sono intenzionati a ricorrere all'Alta Corte del Coni, come rivelato da Andrea Valentini a Padovasport: "Questa sentenza farà storia perché si è deciso che non esiste più la responsabilità oggettiva. È stata accolta la tesi del Carpi, ovvero che l'acqua nel generatore sarebbe stata appositamente messa da un sabotatore entrato nello stadio dopo le 17, perché fino a quell'ora il Carpi dice che era tutto a posto... Faremo immediatamente ricorso all'Alta Corte del Coni, ci sono tanti precedenti in cui quest'organo ha ribaltato la sentenza. La differenza è che in questo caso a giudicare saranno magistrati e prof. universitari. Mentre la Corte di Giustizia è nominata dalla Federazione. Non è detto ora che la Lega fissi la data del recupero, vedremo. Nel caso chiederemo di poter utilizzare Mbakogu e Anania..."

Questo il comunicato ufficiale emesso dal Calcio Padova:Il Calcio Padova informa che è da poco terminata a Roma l'udienza della Corte di Giustizia Federale riguardante la partita Carpi - Padova, disputata a Modena lo scorso 31 agosto. La Corte ha respinto il ricorso presentato dalla Società biancoscudata, comunicando quanto segue:La C.G.F., assorbiti i profili di rito eccepiti dalla controparte, respinge, siccome infondato,il ricorso con richiesta di procedimento d’urgenza ex art. 37, comma 7 C.G.S., come sopra proposto dalla società Calcio Padova di Padova. Dispone addebitarsi la tassa reclamo.