primo piano

Che bel tris! Buon compleanno Daniele Vantaggiato!

PADOVA        3 GROSSETO   0 PADOVA: Agliardi, Crespo, Cesar, Trevisan, Renzetti; Bovo (37’st Jidayi), Italiano (27’st Vicente), Cuffa; Di Gennaro (17’st Rabito); Succi, Vantaggiato A disp.: Cano, Cappelletti, Di Nardo,...

Redazione PadovaSport.TV

PADOVA        3GROSSETO   0

PADOVA: Agliardi, Crespo, Cesar, Trevisan, Renzetti; Bovo (37'st Jidayi), Italiano (27'st Vicente), Cuffa; Di Gennaro (17'st Rabito); Succi, VantaggiatoA disp.: Cano, Cappelletti, Di Nardo, Filippini,All.: Alessandro Calori

GROSSETO: Narciso; Turati, Iorio, Federici, Sereni (29'pt Freddi); Alessandro, Allegretti (1'st Papini), Vitiello, Consonni; Giovio (21'st Bondi), SoncinA disp.: Mangiapelo, Melucci, Greco, GuidoneAll.: Francesco Moriero

Arbitro:  Cervellera di Taranto

Reti: 21'pt Vantaggiato, 43'pt Di Gennaro, 4'st Di Gennaro

Ammoniti: Renzetti, Freddi, Bondi

Angoli: 2-7

Note: Un minuto di silenzio per le vittime italiane in Afghanistan

Parte a ritmi contenuti la gara tra Padova e Grosseto. La consueta fase di studio iniziale prelude alla fioritura del gioco. I biancoscudati iniziano a divertire con i numeri da fuoriclasse di Di Gennaro e con la grinta della squadra intera. Sembrano così lontani quei momenti dello scorso anno in cui alla formazione padovana mancavano proprio il gioco, la determinazione, l'unità di gruppo e il carattere, a prescindere comunque dai risultati. Manca forse ancora un po' di velocità, ma Calori ci sta lavorando. Anche i tifosi se ne sono accorti e si esaltano alle giocate dei loro beniamini, invocando a gran voce fin da subito il gol. Gol che arriva al 21' con il regalo di compleanno di Daniele Vantaggiato: per il suoi 26 anni non poteva festeggiare in modo migliore. Il regalo gliel'ha confezionato lo spagnolo Crespo con un cross perfetto per i piedi del Torello, che insacca da pochi passi. Al 28' il brindisino ci riprova, tiro e ribattuta ma stavolta la palla non entra. E intanto la Tribuna Ovest lo acclama "Daniele, Daniele, Daniele!". Intanto il Grosseto non si dà per vinto e cerca di dar lavoro ad Agliardi. L'ex Soncin finora non è parso molto velenoso, e al 36' si mangia anche un gol sottoporta. Il Padova non si lascia intimorire e cerca di chiudere il primo tempo con un secondo gol. Ci prova Cuffa con uno spettacolare colpo di tacco in semirovesciata a due passi dalla porta, ma non va. Va invece in rete la palla colpita da Di Gennaro al 43', imbeccato da Succi. A inizio ripresa, al quarto minuto, è ancora Di Gennaro a trovare la rete, servito ancora una volta da Succi, portando così i biancoscudati sul 3-0. Al 17' Calori opera il primo cambio, per preservare il suo trequartista per mercoledì a Siena: standing ovation per Davide Di Gennaro, autore di una prestazione superlativa e di una doppietta; al suo posto entra in campo Rabito. Al 23' prima pecca di questo brillante Padova: Trevisan atterra in area Consonni, l'arbitro decreta il rigore. Agliardi si supera e para il rigore all'amico Soncin. E il pubblico padovano lo sbeffeggia con un coro che quando il Cobra giocava a Padova era un elogio "Siam venuti fin qui, siam venuti fin qui per vedere segnare Soncin!". Intanto Succi al 29' prova a coronare un'eccellente prestazione personale con un gol, ma sbaglia di un soffio. Il Grosseto è di fatto incosistente e soccombe a un Padova d'alta classe.