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OGGI CESTARO INCONTRA GIANNINI. CON LUI GEROLIN DS?

Dall'edizione odierna del Corriere del Veneto scopriamo che il presidente incontrerà  oggi a Dueville Giuseppe Giannini. Con il Principe arriverebbe a Padova nel ruolo di ds Manuel Gerolin

Redazione PadovaSport.TV

PADOVA – Altra giornata convulsa, altro giro di telefonate, altre rivelazioni, altre situazioni in evoluzione. La certezza: oggi il presidente Marcello Cestaro incontrerà Giuseppe Giannini a Dueville e potrebbe essere un colloquio determinante per il futuro della panchina del Padova. L'indiscrezione piomba attorno all'ora di cena e trova immediate conferme. Non è detto che si tratti del preludio alla fumata bianca, tuttavia di sicuro il Principe è uno dei nomi più caldi sul tavolo del Cavaliere assieme a quello di Gianni De Biasi e di Andrea Mandorlini. Gli è stato suggerito dall'ex direttore sportivo Sergio Vignoni, piace per la sua capacità di gestirsi anche in situazioni oggettivamente difficili e per la sua spiccata personalità e potrebbe lavorare assieme all'ex compagno di squadra ai tempi della Roma Manuel Gerolin, ex ds di Siena e Udinese. Nella lista ci sarebbe anche Angelo Gregucci, che secondo diverse fonti si sarebbe incontrato con Cestaro lunedì sera assieme a Giuseppe Cannella, ex direttore sportivo di Treviso e Venezia. Gregucci, da noi contattato telefonicamente, nega: « Assolutamente non c'è nulla di vero ». Le ultime indiscrezioni ipotizzano che a pagare per tutti dopo questa tribolatissima stagione saranno il ds Ivone De Franceschi e Carlo Sabatini, mentre il dg Gianluca Sottovia rimarrà al suo posto, pur senza occuparsi direttamente e in prima persona di mercato come accaduto quest'anno. Le alternative a Giannini sono De Biasi e Mandorlini, ma in entrambi i casi si tratta di due piste piuttosto complicate. Nel primo caso perché De Biasi verrebbe portato a Padova dal braccio destro di Urbano Cairo Gianni Trombetta. Con Trombetta arriverebbero a Padova anche il ds del Bologna Fabrizio Salvatori e il segretario generale del Torino Massimo Ienca. Troppo per Cestaro, che nelle ultime ore avrebbe deciso come da copione ormai consolidato di non cambiare tutto, ma solo una parte della struttura societaria. Per quanto riguarda Mandorlini, fonti vicine al tecnico romagnolo, fotografano così la situazione: « Un ritorno a Padova è molto difficile, ma non impossibile ». Le richieste di Mandorlini sono state giudicate eccessive un paio di settimane fa da Cestaro, che ben difficilmente pagherà la clausola rescissoria prevista dal contratto in essere con il Cluj (Romania). L'ex allenatore biancoscudato, del resto, si muoverebbe solo in caso di offerta irripetibile, diciamo un biennale o un triennale. Possibilità come si può comprendere davvero ridottissime. Capitolo direttore sportivo. Cestaro, oltre che con Gerolin, di sicuro ha parlato con Renzo Castagnini, ex capo degli osservatori della Juventus e un nome caldo è sempre quello di Carlo Osti, cercato anche dal Verona, qualche chance anche per l'ex ds del Parma Andrea Berta. Luca Baraldi e Fabrizio Lucchesi, contattati nei giorni scorsi in modo indiretto come possibili futuri direttori generali, secondo gli ultimi sviluppi, non avrebbero ricevuto ulteriori telefonate. La situazione al momento è in divenire, con colpi di scena sempre possibili.