tutto cittadella

Cittadella, Gabrielli: “Fuori dai play-off? Ci possiamo rientrare, ma dobbiamo migliorare”

Quattro sconfitte, altrettanti pareggi e soltanto due vittorie. È il bilancio del Cittadella nel girone di ritorno. Numeri che hanno fatto scivolare i granata – per la prima volta in stagione – fuori dalla zona play off, numeri deficitari...

Redazione PadovaSport.TV

Quattro sconfitte, altrettanti pareggi e soltanto due vittorie. È il bilancio del Cittadella nel girone di ritorno. Numeri che hanno fatto scivolare i granata – per la prima volta in stagione – fuori dalla zona play off, numeri deficitari soprattutto quando la squadra va lontano dal Tombolato, dove i tre punti mancano dall’ormai lontano 1 ottobre. Il presidente Andrea Gabrielli non si scompone più di tanto: «Un punto sotto la zona promozione non fa cambiare il mondo. La classifica la guardo, ma non ci faccio troppo caso perché non la ritengo veritiera, alla luce delle prestazioni del Cittadella, soprattutto quelle casalinghe. Siamo appena fuori, ma possiamo rientrarci subito, sin dal prossimo turno». A patto che non ci siano le ormai solite amnesie nell’arco dei novanta minuti. «Ogni partita è un capitolo a sé, ha la sua storia. È vero che ultimamente non riusciamo ad assistere a una gara normale, esente da errori, ma dobbiamo fare anche le nostre riflessioni e assumerci le responsabilità, perché ad Ascoli non ho visto il miglior Cittadella. Dobbiamo fare meglio noi e lasciar perdere tutto il resto, perché è fondamentale ritornare la squadra di qualche tempo addietro. Concentriamoci e lavoriamo su noi stessi». Lasciare perdere tutto il resto, dice Gabrielli: è inevitabile non pensare a qualche decisione arbitrale palesemente penalizzante per i colori granata. «Il fatto di giocare con un uomo in meno complica la vita, altera certi equilibri, però non è sufficiente per dire che la partita è persa a priori. Ci va male in alcune decisioni, ma dobbiamo essere più forti di questi episodi: se la squadra mira a certi livelli deve saper superare tutto». Gabrielli non condanna il gesto di Ascoli di capitan Iori costato il rosso. «Stava per andare verso il pallone, non c’era intenzionalità. La punizione è stata oltremodo pesante, eccessiva». (Da Il Gazzettino)