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Cittadella, Marchetti per la prima volta in Brasile a fare scouting

«Andrò a vedere da vicino i giocatori brasiliani», ha confidato Marchetti prima della partenza dall’aeroporto di Bologna. «È da un po’ di anni che mi invitano, questa volta ho deciso di accettare e intraprendere questa esperienza». Del...

Redazione PadovaSport.TV

«Andrò a vedere da vicino i giocatori brasiliani», ha confidato Marchetti prima della partenza dall’aeroporto di Bologna. «È da un po’ di anni che mi invitano, questa volta ho deciso di accettare e intraprendere questa esperienza». Del resto un uomo di mercato come lo è Marchetti ha l’obbligo di restare sempre informato. Non solo nell’ambito nazionale, perché qualche talento a misura di Cittadella potrebbe saltare fuori anche oltre confine. «Un direttore è giusto che cominci ad ampliare il proprio raggio di azione, farò proprio così iniziando dal viaggio in Brasile». Il diggì granata seguirà un tour prestabilito: «C’è un programma di appuntamenti già deciso, andrò a vedere diverse partite, non sarò ospite di una società. Non so ancora nel dettaglio quali saranno le gare, la mia attenzione sarà comunque focalizzata soprattutto sui campionati minori». Marchetti non sarà da solo. «Siamo un gruppo composto da altri dirigenti di società (tra cui anche Attilio Gementi, direttore generale del Campodarsego, ndr). Ho deciso di andare in Brasile quest’anno per vivere questa nuova esperienza, vedere da vicino un altro mondo, un modo diverso di concepire il calcio e, perché no, creare dei contatti con gente del posto che potrebbero servirmi nel prossimo futuro». Il diggì finora è sempre rimasto vicino e fedele al suo Cittadella, saltare l’appuntamento con il Parma non dev’essere stata una scelta facile. «Tutt’altro. Non ho mai mancato a una partita del Cittadella, mi sembrerà strano non essere lì, presente con la squadra, con i giocatori. Purtroppo il Brasile non è dietro l’angolo, certi viaggi richiedono il tempo necessario, quindi, seppure a malincuore, salterò la partita di domenica. Ma state certi che vedrò la partita in diretta. Non so ancora come, ma in un modo o nell’altro lo farò». (Da Il Gazzettino)