tutto cittadella

Le prime parole del neo granata Bonazzoli: “Qui per dare una mano a una squadra con un progetto serio e importante”

Il nuovo acquisto del Cittadella si presenta a compagni e tifosi

Tommaso Rocca

Tutto è successo in poche ore, dalla rescissione con il Siena all’accordo raggiunto con il Cittadella con il quale Emiliano Bonazzoli ha già svolto il primo allenamento nel primo pomeriggio di ieri. L’esperto attaccante classe ’79 si è presentato al Tombolato a Venturato e ai suoi nuovi compagni, pronto per una nuova avventura come ha dichiarato al Gazzettino: “Sono qui per dare una mano a una squadra che è impegnata in un progetto importante. Sta facendo bene e io sono a disposizione per poter fare ancora meglio. Conosco il Cittadella, ne ho sempre sentito parlare molto bene e la famiglia Gabrielli e l’intero ambiente sono un esempio”. L’ariete di Asola (Mantova), che in carriera ha vestito anche la maglia della Nazionale italiana in un’amichevole contro la Turchia nel 2006, ha lasciato Siena dove in questo inizio di stagione ha realizzato 5 reti in 14 presenze dopo l’esonero del tecnico Atzori che lo aveva voluto a tutti i costi in Toscana: “Mi aveva voluto lui (Atzori, ndr), dopo averlo conosciuto a Reggio Calabria in serie B quando con lui in panchina ho realizzato 17 gol e abbiamo sfiorato la serie A nei playoff. Dopo che un mese fa è stato esonerato, ho informato il Siena che sarei rimasto solo fino a Natale perché non avevo più motivi per restare lì”. Bonazzoli, che in passato aveva vestito anche la maglia del Padova segnando 3 reti in 6 mesi, ha dunque scelto di avvicinarsi a casa dato che la moglie è nata proprio a Cittadella e la suocera è di Fontaniva: “Avrei potuto indossare la maglia granata già due anni fa ma l’occasione si è presentata troppo tardi perché avevo già dato parola al Marano, ora questa nuova possibilità si è ripresentata e sono molto contento si sia concretizzata”.