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Stasera al Tombolato c’è l’Avellino, Citta a caccia dei tre punti

Il Cittadella vuole farsi bello di notte. Nell’insolito posticipo del martedì (causa Fiera Franca di Cittadella), i granata di Claudio Foscarini sperano di fermare una delle grandi sorprese del campionato, l’Avellino degli ex Schiavon...

Redazione PadovaSport.TV

Il Cittadella vuole farsi bello di notte. Nell'insolito posticipo del martedì (causa Fiera Franca di Cittadella), i granata di Claudio Foscarini sperano di fermare una delle grandi sorprese del campionato, l'Avellino degli ex Schiavon e De Vito. Al Tombolato il tecnico riesino si attende una reazione da parte dei suoi dopo il pesante scivolone di 10 giorni fa al Rigamonti di Brescia. «Riprendiamo da quanto di buono avevamo fatto prima di Brescia», osserva Foscarini. «Vogliamo guardare in avanti, cercando di non ripetere gli errori commessi contro le Rondinelle. Ripartiamo dalla base solida di quanto fatto nelle precedenti quattro partite». Il Cittadella arriva all'appuntamento con gli irpini dopo dieci giorni di allenamenti: «Avere una settimana lunga per preparare una partita non è mai agevole», spiega il tecnico granata. «Quando subisci una sconfitta hai la necessità di ripartire subito. Stavolta non è stato così. In queste condizioni devi essere bravo a trovare l'approccio giusto alla partita. In più bisogna tenere presente che dopo l'Avellino avremo il problema inverso, perché dovremo preparare la gara di Siena con pochi giorni a disposizione». L'Avellino preoccupa l'allenatore riesino. La marcia dei campani neopromossi in B sta sorprendendo un po' tutti e l'attuale quinta posizione di classifica rende i biancoverdi avversario da prendere con le pinze: «Credo sia una squadra temibile, anche fuori casa. Ho visto l'ultima gara che ha giocato a Siena. All'Avellino è mancato solo il risultato, perché la prestazione c'è stata. Ha quell'impeto battagliero che in B è necessario. Dobbiamo imitare il loro modo di affrontare le partite giocando con il coltello fra i denti dal 1' al 90'». Foscarini dovrà cambiare formazione rispetto a Brescia. Sarà costretto a rinunciare agli squalificati Coly e La Camera. Oltre a loro sono out Lora, Montini e Donnarumma. In difesa Gasparetto dovrebbe rilevare Coly, mentre a centrocampo potrebbero cambiare due elementi su cinque. Busellato è il favorito per prendere il posto lasciato vacante da La Camera. Davanti , con Dumitru, dovrebbe agire Coralli, anche se Di Roberto lancia la sua candidatura. «Mancano due giocatori titolari e quindi qualche novità ci sarà. Quello che però mi interessa è che la squadra si avvicini a questo appuntamento nel modo giusto. Con squadre come l'Avellino spesso incontriamo difficoltà. Ecco perché reputo la partita un test importante per valutare anche il livello di maturità della squadra».