Pescara-Padova, le pagelle. Arbitraggio sfavorevole, sfortuna ma anche troppa arrendevolezza

Minelli 6: Impotente su rigore e raddoppio di Mancuso (di cui pure quasi intercetta il tiro).

Andelkovic 6: Nel secondo tempo limita i danni con un bell'anticipo su Mancuso, sui gol non ha responsabilità specifiche.

Cherubin 5: Si perde Mancuso nell'occasione del raddoppio.

Trevisan 6: Con due clienti scomodi come Mancuso e Monachello non era certo una passeggiata oggi. Non commette errori evidenti.

Broh 5,5: Qualche buono spunto, ma ci vuole più grinta lì in mezzo

Calvano 5,5: Causa il rigore lampo su Memushaj, poi deve uscire per problemi fisici.

(41′ pt Cappelletti) 6,5: Se non entra tra i marcatori della partita è solo per i grandi riflessi di Fiorillo.

Pulzetti 5,5: Prova a caricare i suoi, si fa vedere con un paio di conclusioni fuori misura, finisce la partita da rifinitore. Non basta purtroppo nell'attuale situazione di classifica.

Longhi 6: Un paio di cross che potevano essere meglio sfruttati. Poteva essere più efficace sulla diagonale difensiva, in occasione del secondo gol di Mancuso.

Capello 6: Bisoli continua a insistere con lui cercando di sfruttarne le doti tra le linee. Va vicino al secondo gol consecutivo con una conclusione sporca poi salvata sulla linea. C'è però bisogno di più cattiveria, quella palla ne è l'esempio: con maggior determinazione nel tiro, Scognamiglio non evitava la rete.

(29′ st Marcandella) 6: Tanto movimento e ricerca del dribbling, questo volta purtroppo sterile.

Bonazzoli 6: Come sempre si mette al servizio della squadra con assist (suo quello per il colpo di testa di Cappelletti) e conclusioni sempre pericolose.

Baraye 6: Parte titolare e gioca quasi l'intera partita, serve una buona palla a Capello che poteva godere di miglior sorte. Per il resto fatica un po' troppo dinnanzi alla fisicitià dei vari Scognamiglio o Perrotta.

(40′ st Clemenza) sv