Colpo di scena a pochi giorni dall’inizio del campionato di serie B di basket. La Lega nazionale Pallacanestro deciderà fra oggi e domani se modificarne il format, posticipandone ulteriormente l’inizio a domenica 29 novembre. L’idea sarebbe quella di un nuovo assetto con la ridistribuzione di ognuno dei quattro gironi in due raggruppamenti da otto su base regionale. Le squadre giocherebbero quindi una prima fase di andata e ritorno di quattordici partite cui si aggiungerebbe una seconda fase ad orologio in cui affronterebbero le altre otto squadre del girone, per un totale di 22 partite di regular season, eliminando così gli infrasettimanali e riducendo le trasferte lunghe. A seguire ci sarebbero i playoff, la cui formula rimarrebbe immutata.
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Basket, rivoluzione in arrivo in serie B? Ecco cosa ne pensano le padovane
Colpo di scena a pochi giorni dall’inizio del campionato di serie B di basket. La Lega nazionale Pallacanestro deciderà fra oggi e domani se modificarne il format, posticipandone ulteriormente l’inizio a domenica 29 novembre. L’idea sarebbe...
Le due squadre padovane sarebbero in girone con Vicenza, Mestre, San Vendemiano, Monfalcone e Cividale e probabilmente Senigallia, per il criterio di vicinanza geografica. A seguire, verrebbero affrontate le altre cinque marchigiane (Fabriano, Civitanova Marche, Jesi, Montegranaro e Ancona) e le tre abruzzesi (Giulianova, Roseto e Teramo): «L’obiettivo – spiega il direttore sportivo della Virtus Padova Roberto Rugo – è quello di superare la fase più difficile della pandemia, che ci impedisce di avere incassi al botteghino e ci obbligherebbe a trasferte all’interno di regioni in zona rossa, con tutte le difficoltà che ne conseguono. La speranza è, una volta preso atto di questa svolta, di recuperare una parvenza di normalità nei prossimi mesi. Ci auguriamo che oggi venga assunta una decisione definitiva, perché serve sapere quale avversario dovremo affrontare anche per preparare la partita adeguatamente».
(Dal Corriere Veneto)
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