Egonu, quanta emozione: “Ho pianto, ma ora pensiamo all’obiettivo”

È stata una notte incredibile per Paola Egonu, 22enne pallavolista di Cittadella in forza all’Imoco Conegliano, che ieri ha sfilato come portabandiera del Cio nella cerimonia di apertura delle Olimpiadi di Tokyo 2020. L’opposto della Nazionale non ha sfilato assieme al resto della delegazione azzurra, transitata con capofila l’emozionatissimo veronese Elia Viviani come 21esima nazione della serata, ma ha dovuto attendere il gran finale, dopo oltre due ore di grande spettacolo vissuto con passione anche senza il pubblico.

Le sue parole

«Sono davvero felice ed emozionata — ha detto Egonu poco prima di entrare nell’impianto nipponico, assieme agli altri atleti scelti dal Cio, come riporta il Corriere del Veneto — Il presidente Giovanni Malagò mi ha chiamata qualche giorno fa per comunicarmelo ed è stata una sorpresa. Tra l’altro mi ero appena svegliata quindi in quel momento non ci stavo capendo molto, ma dopo qualche minuto, quando ho realizzato il tutto, sono scoppiata a piangere dall’emozione, ma devo ammettere che è stato un bel modo per iniziare la giornata. È una cosa che succede una volta nella vita».