Terzo set con Nuvolí AltaFratte Padova che cala, forse comprensibilmente, la carica agonistica, Città di Messina è squadra ovviamente attrezzata e ne approfitta senza indugi sino a volare sul 3-9 quando coach Rondinelli inserisce prima Nardelli per Trampus e poi opera il cambio della diagonale inserendo Magnabosco e Wabersich. Come però accaduto nella prima frazione al suo collega Bonafede, la pesca dalla panchina non cambia l’inerzia del set e Città di Messina accorcia le distanze col finale di 14-25 e l’ottima prova in attacco di Rossetto così come di Martinelli e Payne.
Equilibrio sin dall’inizio nella quarta frazione, lo rompe Cicolini con l’attacco del 7-4 che manda le messinesi al timeout. A questo punto però alle venete manca la freddezza necessaria per assestare l’ultimo colpo alle ospiti anzi, gli errori dai 9 metri si fanno troppo frequenti e spezzano il ritmo padovano, Città di Messina si riporta a galla a quota 11 sfruttando una Payne ormai “calda” per poi allungare sul 16-19 con il conseguente timeout di Rondinelli. I 30 secondi riportano in campo una Nuvolí AltaFratte Padova caparbia in difesa ed in poche azioni la parità è ristabilita a quota 19. Sale in cattedra Kelsie Payne brava a sfruttare una coriacea difesa siciliana, il 19-22 è l’anticamera del tie-break che Città di Messina raggiunge sul 20-25.
Nel tie-break Messina prova a scappare ma Nuvolí AltaFratte Padova difende tutto con Masiero e la seconda linea di casa, il secondo allungo siciliano però manda le ospiti al cambio campo sul 5-8. Padova non molla e parità 11-11 in un palazzetto ormai caldissimo.Gli ultimi palloni scottano e solitamente ha la meglio chi mantiene maggiormente il sangue freddo, lo fa 13-15 Città di Messina che sfrutta un errore al servizio della squadra di casa.
Vincenzo Rondinelli:
“Dopo un paio di set ad alto livello abbiamo avuto un calo fisiologico che ritengo di solamente di natura mentale, non fisica o tecnica. Un 2-3 che mi sta stretto, abbiamo pagato delle ingenuità nel contrattacco che non ci hanno permesso di chiudere la gara. Un esordio che definirei positivo, nel senso che abbiamo mantenuto la combattività della scorsa stagione, c’erano tanta pressione ed entusiasmo che siamo stati bravi a sfruttare ad inizio match”
Tabellino:
Nuvolí AltaFratte Padova - Città di Messina 2-3 (25-17 / 25-21 / 14-25 / 20-25 / 13-15)
Nuvolí: Volpin 11, Cicolini 12, Pavei (L) ne, Magnabosco 1, Nardelli 1, Pasa, Trampus 16, Fanelli 15, Wabersich, Bortolot 1, Masiero (L) 1, Rizzo 8, Menegaldo. All. Rondinelli;
Città di Messina: Battista 2, Martinelli 10, Catania, Ciancio, Modestino, Felappi (L) ne, Mearini 4, Payne 25, Joly 7, Rossetto 10, Maggipinto (L), Galletti 3, Michelini ne. All. Bonafede;
Arbitri: Mesiano Marta e Pasquali Fabio
Note: Durata set: 23’ - 28’ - 25’ - 29’ - 20; Tot: 140’. MVP: Kelsie Payne
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