altri sport

Virtus Antenore Energia, vittoria all’overtime a Mestre: la cronaca

Virtus Antenore Energia, vittoria all’overtime a Mestre: la cronaca

Ci è voluto l’overtime ma alla fine la Virtus basket Padova Antenore Energia, dopo 5’ supplementari, ha strappato la vittoria numero 3 in campionato in casa di una coriacea Mestre facendo suo un infuocatissimo derby con il punteggio di 91-96....

Redazione PadovaSport.TV

Ci è voluto l’overtime ma alla fine la Virtus basket Padova Antenore Energia, dopo 5’ supplementari, ha strappato la vittoria numero 3 in campionato in casa di una coriacea Mestre facendo suo un infuocatissimo derby con il punteggio di 91-96. Sugli scudi Bianconi e il (finalmente) rientrante Ferrari con 19 punti ciascuno.

La cronaca

Nell’infuocato derby con Mestre arriva una grande vittoria per l’Antenore Energia: un rocambolesco 91-96 acciuffato nell’overtime che – in attesa del derby padovano di mercoledì e del recupero con Senigallia – proietta con tre vittorie su cinque partite la banda di Rubini nelle zone più confortevoli della classifica. È infatti derby vero e senza esclusione di colpi contro il Vega: l’Antenore parte bene caricata dal rientro sul parquet di Michele Ferrari, ma un paio di sbavature di troppo le costano il 17-15 al primo parziale. La squadra di Rubini mostra i muscoli nel secondo periodo: Michele Ferrari è la solita macchina da punti, Bianconi accende i suoi con due triple mentre la squadra gira ad alti ritmi in attacco e garantisce solidità in difesa. All’intervallo lungo si va 32-42 con la Virtus in testa. Un margine di vantaggio che Schiavon e compagni riescono a gestire pure in un terzo periodo in cui calano i ritmi del primo tempo: le difese prendono le misure agli attacchi e si arriva al quarto quarto sul 62-56. Nell’ultimo periodo però Mestre risale la corrente: Virtus commette troppe ingenuità e i padroni di casa la puniscono con due triple di Rinaldi che valgono il clamoroso 80-80 sulla sirena. Si va quindi all’overtime. Qui l’inerzia sembra in mano a un Mestre rinvigorito, ma nell’assaporare il successo i padroni di casa commettono il fatale errore di fare i conti senza l’oste. Nel finale infatti una bomba di Barbon e il “fallo e vale” di Pippo Rizzi creano lo strappo decisivo, la stretta difensiva orchestrata da coach Rubini fa il resto: la Virtus può festeggiare il successo finale.

MESTRE 91 – ANTENORE ENERGIA 96

MESTRE Dal Pos 23 (0/1, 4/9) , Fazioli 13 (2/4, 2/4), Spatti 10 (4/7, 0/1) Maran 2 (1/2, 0/0), Segato 2 (0/2, 0/1), Lazzaro 21 (6/10, 0/1), Pinton, Rinaldi 20 (3/6, 4/9) All. Volpato

ANTENORE ENERGIA Ferrari 19 (5/9, 1/4), Schiavon 5 (2/2, 0/4), De Nicolao 10 (3/5, 1/5), Rizzi 5 (2/3, 0/0), Bianconi 19 (4/4, 3/4), Morgillo 9 (4/7, 0/2), Pellicano 7 (1/2, 1/1), Bocconcelli 8 (0/4, 2 /4), Barbon 14 ((1/3, 3/4) All. Rubini

Arbitri: Venturini di Lucca e Attard di Firenze

Note: parziali: 17-15, 15-27, 24-20, 24-18, 11-16 tiri liberi: Mestre 29/39 – Virtus 19/28, tiri da tre: 10/27 – 11/28, tiri da due: 16/33 – 22/39 assist: 16- 21 rimbalzi: 29-40