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Volley Eagles Vergati, tanta determinazione nelle parole di coach Zanon

Una settimana di pausa per trovare tutte le energie necessarie ad affrontare il finale di stagione, una corsa verso la salvezza che per la Serie B Volley Eagles Vergati comincerà sabato 17 marzo dalla trasferta trevigiana sul terreno di gioco...

Cecilia Bacco

Una settimana di pausa per trovare tutte le energie necessarie ad affrontare il finale di stagione, una corsa verso la salvezza che per la Serie B Volley Eagles Vergati comincerà sabato 17 marzo dalla trasferta trevigiana sul terreno di gioco degli orogranata. Non ci si aspetta una gara facile, come del resto non sarà così nessuno dei match che da qui al 5 maggio 2018 attenderà la formazione di coach Zanon.

Treviso attenderà i patavini alla Ghirada, forte di una serie di gare in cui ha saputo strappare agli avversari punti pesanti, risalendo la classifica dalle ultime, scomode, posizioni, fino a raggiungere e portarsi a pari punti proprio del sestetto Eagles. Come per Vergati, anche la squadra di Zanin non è attesa da un fotofinish dei più semplici; tanto per cominciare, sabato sera ci sarà la gara con la Kioene Padova, gara da sempre molto sentita da entrambi i team.

«La gara con il Volley Treviso, come tutte le altre, ci si aspetta solo di vincerla. Treviso è una squadra giovane a dalle grandi doti atletiche, giocatori alti, forza, potenza; sarà compito nostro saper interpretare la partita facendo il nostro gioco e mettendo in campo anche i nostri valori». Motivatore Luca Zanon, allenatore che guarda al prossimo futuro, in cui si deciderà la prima stagione in Serie B Volley Eagles Vergati, con atteggiamento positivo, lo stesso che vuole trasmettere ai propri giocatori.

«Sono sicuro che la squadra abbia preso coscienza del proprio potenziale dopo la sconfitta rocambolesca rimediata a Conselve a gennaio e ancor di più dopo l'impresa con Motta». Vittoria, questa, maturata dopo un incontro che vedeva i padroni di casa avanti 2-0 e che Mario&Co hanno saputo riaprire e vincere al tie break. Dalla gara di Motta di Livenza qualcosa nella testa dei verdeblù è scattato e, partita con il Valsugana a parte, si è visto.

«In questa seconda parte della stagionesiamo cresciuti a muro e a servizio e questo, nel nostro piccolo, ci ha permesso di fare la differenza. Anche la ricezione ha subito un trend positivo - continua il coach - ciò significa poter dare palloni migliori a chi si trova in regia, di conseguenza il gioco è più concreto». Dopo Treviso, appuntamento a Lissaro per Volley Eagles Vergati-Piera Martellozzo.