Un’altra trasferta da dimenticare, un’altra amara sconfitta, un altro risultato troppo rotondo per essere sopportato da una squadra dal pedigree illustre come è (o sarebbe meglio dire era?) la Luparense che un tempo vinceva tutto e che adesso le prende di santa ragione da tutti. A Montesilvano, contro un’altra nobile decaduta del futsal italiano, è arrivato il quinto ko in sei partite e adesso la classifica comincia veramente a far paura. Eppure non era iniziata male la gara in terra abruzzese: dopo neanche due minuti Taborda aveva portato in vantaggio la squadra di Ferraro, ma è stato solo un fuoco di paglia illusorio. La squadra di casa al 5’ aveva già pareggiato (Rosa) e da quel momento in pratica non c’è più stata storia. Il Montesilvano ha preso in mano la situazione e già al riposo è andato avanti di 4 lunghezze (5-1), con un inspiegabile crollo verticale dei Lupi. Nella ripresa Ique accorcia le distanze, poi il Monte ne fa altri due e alla fine il punteggio è impietoso: 7-2 e una differenza reti che per i padovani è decisamente troppo penalizzante, perchè sono 31 le reti prese, davvero troppe. Nel prossimo turno la Luparense riceverà il Rieti e non potrà più sbagliare. Montesilvano-Gruppo Fassina Luparense 7-2. MONTESILVANO: Dal Cin, Bordignon, Morgado, Francini, Rosa, Pasculli, Rocchigiani, Andrè, Burato, Di Risio, Hozjan, Ortega. All. Ricci. LUPARENSE: Miarelli, Major, Rigoni, Taborda, Ique, Morassi, Giasson, Caverzan, Cujec, Leandrinho, Baron, Guedes. All. Ferraro. ARBITRI: Prisma e Di Resta. RETI: p. t. 1’04 Taborda, 5’10 Ortega, 7’37 Ortega, 14’35 Burato, 16’55 Bordignon, 19’13 Andrè; s. t. 5’20 Ique, 6’53 Ortega, 17’37 Francini. LE ALTRE: Latina-Asti 4-4, Genzano-Acqua & Sapone 2-1, Corigliano-Lazio 6-6, Real Rieti-Pescara 4-4.
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Calcio a 5, altra bastonata per la Luparense
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