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Canottieri Padova Open, Mager vince il singolare, Perfetti e Cadenasso il doppio

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Gianluca Mager è il vincitore del Canottieri Padova Open 2024: la 17° edizione del torneo internazionale Itf da 25.000 dollari disputatosi sui campi in terra rossa della Canottieri si è conclusa con la finale del singolare maschile dove il...
Alessia PagliaGiornalista 

Gianluca Mager è il vincitore del Canottieri Padova Open 2024: la 17° edizione del torneo internazionale Itf da 25.000 dollari disputatosi sui campi in terra rossa della Canottieri si è conclusa con la finale del singolare maschile dove il tennista italiano, ex numero 62 del mondo e oggi 300, ha conquistato il trofeo Alì battendo 4-6, 6-2, 6-4 il promettente ucraino Oleksandr Ovcharenko, 566 dell'Atp.

finale singolare

 

La partita, seguita sul centrale da un folto pubblico nelle 2 tribune, ha visto scappare via l'avversario straniero che, nonostante il caldo afoso, sembrava più fresco dell'atleta ligure reduce da match molto tirati. Il 29nne sanremese però, grazie anche al tifo per la racchetta tricolore, ha aumentato i giri e la velocità di palla e soprattutto con dei vincenti di rovescio e un ottimo gioco al volo ha rimesso la situazione in parità. La frazione finale è iniziata mantenendo il servizio fino al break del ligure che si è portato 4-2; qualche errore non forzato di troppo ha portato Mager a servire sul 5-3 per chiudere l'incontro, ma il 22nne di Kiev ha opposto una strenua resistenza annullando anche dei match-ball. La rimonta però non è riuscita e Ovcharenko con un dritto oltre la linea di fondo ha consegnato il successo al campione nazionale.


E' stata una partita dura anche perché arrivavo da una semifinale di oltre 3 ore – ha confessato il vincitore Mager davanti anche alla moglie e sua allenatrice Valentine Nicole Confalonieri – lui ha giocato molto bene il primo set dove io ho patito tanto; poi ci sono stati un paio di game in cui ero sotto al servizio ma sono riuscito e tenerli e questo mi ha dato fiducia. Quando lui è sceso un pò di livello io sono salito e ho capito che potevo farcela. Mi mancava da tanto una vittoria in un torneo qui in Italia, sono contento di come ho giocato in condizioni climatiche certamente non facili, la mia tenuta fisica e mentale mi ha permesso di portare a casa incontri in cui ho saputo recuperare da un set di svantaggio. Ringrazio l'organizzazione che mi ha seguito con grande gentilezza e la mia famiglia che mi ha supportato per tutta la settimana; spero che questo sia l'inizio del mio rilancio tennistico”.

Complimenti a Gianluca, ha fatto vedere un buon livello tutta la settimana – ha dichiarato il secondo classificato Ovcharenkoè stata una bella finale e abbiamo giocato ogni punto al nostro massimo; ringrazio il pubblico e l'organizzazione di questo torneo molto bello”.

finale doppio

Parla italiano anche il trofeo di doppio HDI, che ha visto imporsi 6-3, 6-4 la coppia Noah Perfetti-Gianluca Cadenasso contro il padovano Luca Giacomini e Giovanni Oradini.

Un torneo di grande livello con giocatori che non si sono risparmiati e hanno lottato fino all'ultimo – ha commentato il presidente della Canottieri Andrea Massaggia – questa edizione testimonia l'impegno del circolo nell'organizzare manifestazioni di questa portata. Nel cassetto abbiamo un sogno, qualcosa di ancora più grande per la 18a edizione dell'anno prossimo. Ringraziamenti doverosi alla pubblica amministrazione, a tutti gli sponsor tra cui Alì e Hdi che danno i nomi ai trofei di singolo e doppio e a tutti i volontari dello staff che hanno garantito il corretto svolgimento del torneo”.

“Abbiamo vissuto una settimana di grande tennis di cui siamo felici e orgogliosi – ha continuato l'assessore padovano allo Sport Diego Bonavina – l'applauso più grande credo che vada alla Canottieri che è una risorsa straorinaria per la città, crede nello sport e e nei giovani che vogliono fare sport”.

Complimenti alla Canottieri perché non è da tutti arrivare alla 17a edizione di un torneo – ha aggiunto il vicepresidente della Fitp Veneto Alessandro Zambon – un ringraziamento per quello che ha fatto, che sta facendo e che farà”.

L'atto finale di un percorso di cui sono molto contento, nonostante le alte temperature i giocatori hanno dimostrato grandi capacità e professionalità – ha concluso il direttore del torneo Stefano Paiaro – ringrazio gli arbitri, il supervisor Riccardo De Biase, e veramente di cuore tutto il personale della Canottieri, dalla transportation al player desk alla club house e i ball boys”.