Torna il derby padovano! Virtus e Petrarca di nuovo di fronte

Meno due al grande appuntamento con il derby padovano. Domenica al PalaRubano (fischio d'inizio ore 18) si affronteranno le due squadre più importanti della pallacanestro cittadina, Antenore Energia Virtus Padova e Guerriero Petrarca. Un appuntamento sempre carico di aspettative ed entusiasmo. È il secondo derby stagionale, dopo quello vinto dal Guerriero Petrarca in Supercoppa (96-100 il risultato finale) alla Kioene Arena, con 41 punti di Mirco Turel.

Situazione in classifica

Sicuramente altra aria si respirerà in campionato, in un girone molto complicato, dove ogni punto va strappato con le unghie e con i denti. Un derby, quindi, ancora più "sentito" rispetto a quello di fine estate in Supercoppa. In campionato il confronto manca dalla stagione 2020/21, quando i tre ex che scenderanno in campo domenica vestivano i colori dell'altra fazione, parliamo di Ivan Morgillo e Corrado Bianconi (ora al Petrarca) e Giacomo Cecchinato (Virtus). Difficile fare un pronostico, la partita è apertissima a ogni risultato, pur avendo la Virtus più esperienza di categoria. Entrambe sono appaiate a due punti in classifica, con la Virtus che si è sbloccata sabato scorso espugnando Monfalcone. Il Petrarca è reduce invece dal tracollo in casa alla Gozzano contro l'Orlandina (ne abbiamo parlato qui). 

Temi tattici

Saranno molto probabilmente decisivi i duelli individuali, soprattutto sugli esterni, dove la squadra di coach Riccardo De Nicolao ha qualcosa in più da proporre con Cecchinato, Paolin e il giovanissimo azzurrino Marangon. Attenzione però alla voglia di riscatto del Guerriero Petrarca e all'impatto sotto le plance della coppia formata dagli ex già citati Morgillo-Bianconi. Ovviamente la Virtus cercherà di "mettere la museruola" allo scatenato Turel, raddoppiando la marcatura in determinate situazioni e questo potrebbe liberare spazio per altri protagonisti. Si attendono anche le prime risposte dai giovani del Guerriero ancora impiegati poco (Stavla, Vinciguerra e Favaro, oltre a Bombardieri che ha avuto pochi minuti a disposizione).

Palazzetto non adeguato

Non è ovviamente colpa di Virtus e Petrarca, due società che si stanno impegnando da anni per far crescere il livello del basket padovano (ne abbiamo parlato in diverse occasioni nei nostri talk televisivi di approfondimento), ma la cornice del PalaRubano non sarà purtroppo all'altezza della situazione. Aspettando il termine dei lavori per il nuovo palazzetto (impossibile stabilire la data dopo le clamorose lungaggini che riguardano il progetto della nuova curva sud dello Stadio Euganeo), si giocherà in un impianto di soli 400 posti di capienza, che ha costretto la società ospitante (la Virtus) ad alzare il biglietto a 15 euro. Decisamente... ad maiora!