Un mercato importante, con un rialzo del budget. Una squadra ritoccata e, anzi, trasformata da una profonda rivoluzione che ha coinvolto l’intero assetto. La Kioene Padova è quasi pronta ai nastri di partenza e si presenterà al via della prossima Superlega con un roster che presenta tantissime novità. E che, per essere completato, manca soltanto di un contorno minimo, ossia il secondo libero dopo Julian Zenger e il secondo opposto. «Abbiamo definito la totalità delle operazioni che avevamo in mente — spiega il direttore sportivo Stefano Santuz al Corriere del Veneto — siamo partiti dal rinnovo completo della nostra diagonale con uomini di sicuro affidamento come Saitta e Petkovic. Era la nostra priorità e siamo riusciti a centrare in un successivo momento tutti gli obiettivi. C'è stato un aumento di budget rispetto alla scorsa stagione e questo ha probabilmente comportato un aumento anche del livello tecnico del nostro roster. Allo stesso tempo, però, bisogna sottolineare che tutte le squadre della Superlega hanno aumentato le cifre investite».
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Kioene Padova, anno di rinascita? Il budget aumenta
Il ds Santuz parla dei nuovi: "Fatte tutte le operazioni che avevamo in mente"
Anno di rinascita
Dopo anni di contrazione degli investimenti, dunque, il volley italiano beneficia di una di rinascita, che viene riconosciuta anche da Santuz: «Bello vedere tutto l’interesse che il volley catalizza — spiega il ds della Kioene — c’è stato un grande lavoro in questi anni difficilissimi, dominati da uno scenario pandemico che ha messo a rischio la stessa sopravvivenza delle società. Riscontrare che la semina ha dato risultati importanti è un orgoglio per tutti noi. Per il prossimo campionato il primo obiettivo resta sempre la salvezza».
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