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Kioene Padova, vittoria in rimonta nel derby con Verona

Kioene Padova – Calzedonia Verona 3-2 (21-25, 25-23, 25-23, 23-25, 20-18) Kioene Padova: Polo 15, Cirovic 16, Volpato 12, Premovic 14, Travica 7, Randazzo 17, Balaso (L); Nelli 7, Peslac, Koprivica. Non entrati: Bassanello (L), Gozzo, Sperandio,...

Redazione PadovaSport.TV

Kioene Padova – Calzedonia Verona 3-2

(21-25, 25-23, 25-23, 23-25, 20-18)

Kioene Padova: Polo 15, Cirovic 16, Volpato 12, Premovic 14, Travica 7, Randazzo 17, Balaso (L); Nelli 7, Peslac, Koprivica. Non entrati: Bassanello (L), Gozzo, Sperandio, Scanferla. Coach: Valerio Baldovin.

Calzedonia Verona: Stern 19, Birarelli 7, Grozdanov 9, Spirito 2, Manavinezhad 14, Jaeschke 15, Pesaresi (L); Mengozzi, Pajenk 5, Paolucci, Frigo (L). Non entrati: Magalini, Marretta, Maar. Coach: Nikola Grbic.

Arbitri: Boris-Venturi.

Durata: 27’, 25’, 28’, 29’, 24’. Tot. 2h 13’ .

Spettatori: 1.229.

Incasso: 2.716.

MVP: Alberto Polo (Kioene Padova).

NOTE. Servizio: Padova errori 31, ace 8; Verona errori 18, ace 8. Muro: Padova 12, Verona 8. Ricezione: Padova 44% (27% prf), Verona 37% (13% prf). Attacco: Padova 50%, Verona 45%.

Non delude le attese il derby numero 21 tra Padova e Verona. In un match giocato su grande equilibri – al di fuori del primo parziale guidato dagli scaligeri – a chiudere per 3-2 è stata la Kioene, capace di rimontare al tie break dopo che Verona aveva ottenuto il match ball sul 12-14. A fare la differenza è stata la grinta dei bianconeri, trascinati da un ottimo Polo (6 muri per lui) e da un Balaso strepitoso in difesa. In casa Verona Stern è andato a corrente alternata, chiudendo comunque il match come best scorer (19 punti).

L’equilibrio del primo set viene rotto dai buoni attacchi di Stern che permette agli ospiti di andare al time out sul 7-10. Immediata la reazione dei patavini che trovano la parità nel muro di Premovic (11-11). Ancora una volta però gli uomini di Grbic allungano, sfruttando bene il loro muro oltre a qualche sbavatura in attacco dei bianconeri (15-21). Nonostante il tentativo di recupero sul finale da parte della Kioene, è una diagonale di Manavinezhad a chiudere 21-25. In avvio di secondo parziale Grozdanov trova un doppio ace con l’aiuto del nastro che consente a Verona di staccare 5-9. Sfruttando le ottime difese di un ispirato Balaso, Premovic trascina i suoi verso il 14 pari. Ne nasce un entusiasmante testa a testa: Grozdanov manda a fondo campo il servizio del 24-22 e Cirovic mette il sigillo del 25-23. Grande equilibrio anche nel terzo set, con coach Baldovin a gettare nella mischia Nelli per Premovic (15-13). Proprio sul finale, l’ingresso al servizio di Paolucci consente agli scaligeri di trovare il 22-22. Nelli il muro di Volpato regalano il set ball sul 24-22 e Randazzo concretizza col mani out del 25-23. Molto combattiva la Calzedonia in avvio di quarto parziale, attenta a muro e insidiosa al servizio con Pajenk (4-7). Padova però non molla la presa ed è il muro dei bianconeri a fare la differenza: sul block dell’11-12 a firma di Polo, coach Grbic chiede pausa. Stern torna a picchiare, mentre Premovic rientra in campo per Nelli sul 16-20. Travica mette il fiato sul collo degli ospiti con l’ace del 21-22 ma il servizio sulla rete di Cirovic toglie le possibilità di rimonta. Verona chiude con il mani out che vale il 23-25. Il tie break vede Verona avanti al cambio campo per 6-8 grazie all’ace di Manavinezhad. Padova sembra perdere fiducia e il muro del 9-13 a firma dell’iraniano sembra mettere il sigillo definitivo sul match. La Kioene però sfrutta bene le sbavature della Calzedonia per andare sul 12-13. Il servizio di Randazzo regala il primo match ball sul 12-14 che però Cirovic annulla (14-14). Si va ai vantaggi e a decidere sono l’attacco out di Jaeschke e la diagonale di Randazzo per il 20-18 che chiude la partita.