Dentro o fuori. La Lantech non può più permettersi passi falsi: o vince stasera (alle 19.30 al Plebiscito) e riporta la serie di semifinale scudetto in parità, o saluta i playoff. L’avversario è il peggiore che potesse capitare: l’Orizzonte Catania dominatore del campionato di A/1 di pallanuoto femminile nella stagione regolare, ma le ragazze di coach Posterivo hanno già dimostrato di saperlo mettere in difficoltà nel match di andata, terminato 8-7 per le etnee, tra le vibranti proteste padovane per un rigore non fischiato a pochi secondi dalla sirena. «Una semifinale scudetto già di per se crea forti motivazioni e a queste aggiungiamo la rabbia che abbiamo dentro dalla partita di Catania: in quell’occasione avremmo sicuramente meritato di più, ci sentiamo penalizzati per quel che è successo» commenta il tecnico del setterosa padovano. «Siamo comunque molto soddisfatti per aver raggiunto gli obiettivi di inizio stagione: questo da un lato ci permette di affrontare senza particolari pressioni la fase finale, dall’altro ci ha procurato grande fame e voglia di lottare. Abbiamo una voglia matta di portare questa serie a gara-3». Proprio così: in palio c’è la bella, eventualmente in programma mercoledì a Catania. Stasera si gioca però una partita importante anche in serie B maschile. Il Plebiscito di coach Cattaruzzi, primo in classifica, alle 19.15 scenderà in vasca a Bergamo, nella sfida che lo oppone alla seconda della graduatoria. I lombardi distano sei punti, quindi una vittoria è loro indispensabile per provare la conquista della vetta. I patavini, ancora imbattuti, hanno l’occasione di chiudere il campionato, blindando il primo posto e assicurandosi un abbinamento più favorevole per i playoff che si disputeranno a giugno.
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Pallanuoto femminile, play-off scudetto: al Plebiscito serve una vittoria
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