Calcio a 5

Il Petrarca retrocede in A2, non basta una grande vittoria sul Pesaro

Il Petrarca retrocede in A2, non basta una grande vittoria sul Pesaro - immagine 1
Il 3-1 sui marchigiani “annullato” dalla vittoria del Cagliari sull’Avellino
Redazione PadovaSport.TV

PETRARCA-ITALSERVICE PESARO 3-1 (0-0 p.t.)

PETRARCA: Fiuza, F. Mello, Parrel, V. Mello, Oitomeia, Molaro, Guga, U. De Luca, Benlamrabet, Foglia, Bastini, Alves. All. Giampaolo

ITALSERVICE PESARO: Putano, Tonidandel, Canal, De Oliveira, Schiochet, Ugolini, Kytola, Fortini, Pires, Dalcin, Ruan, Cianni. All. Colini

MARCATORI: 5'21'' s.t. Tonidandel (PES), 17'47'' F. Mello (PET), 18'18'' F. Mello (PET), 19'17'' Oitomeia (PET)

AMMONITI: Molaro (PET), Alves (PET), V. Mello (PET), Oitomeia (PET)

ARBITRI: Nicola Maria Manzione (Salerno), Emilio Romano (Nola) CRONO: Walter Suelotto (Bassano del Grappa)

Il Petrarca vince meritatamente 3-1 alla Palestra Gozzano contro Pesaro ma saluta la Serie A, come terzultima della classe.

L’avvio di gara è dettato dal forte equilibrio tra le due formazioni, con Fiuza e Putano che si oppongono ad ogni sortita offensiva dei rispettivi attacchi.

L’Italservice mostra maggiore determinazione ma la prova perfetta dell’estremo difensore petrarchino, non regala gioie a Murilo e compagni.

Sul risultato di 0-0 va in archivio la prima frazione senza particolari spunti o recriminazioni da entrambe le parti.

Nella ripresa il copione cambia e sale in cattedra il Petrarca di Giampaolo, che prende in mano il pallino del gioco. Putano si oppone con i piedi tre volte e salva lo 0-0 ma a mettere la freccia per il sorpasso sono proprio i marchigiani con Tonidandel, che sigla una rete dubbia in quanto la sfera non varca mai totalmente la linea di porta.

I padovani non ci stanno e con Parrel portiere di movimento tentano l’assalto finale.

Fellipe Mello trova il varco vincente e incendia i tifosi patavini, depositando il pallone alle spalle della retroguardia pesarese, per l’1-1.

Il vantaggio veneto, pochi secondi più tardi, si capitalizza ancora grazie ad uno spunto vincente del numero 10 petrarchino, che sfrutta il portiere di movimento dell’Italservice e punisce gli uomini di Colini da distanza siderale.

Nel finale c’è spazio anche per il 3-1 dei padroni di casa con Oitomeia, che resiste alla pressione di Ruan e insacca da terra la terza rete veneta.

Un 3-1 che conferma il momento di forma ottimale di Mello e compagni ma che risulta pressoché inutile ai fini della classifica finale, in quanto il 360 GG Monastir si è imposto per 6-2 al Pala Del Mauro di Avellino.

Il Petrarca retrocede così in A2 salutando la massima serie italiana dopo lo splendido terzo posto della scorsa regular season e con il rammarico di non essere riuscito ad ottenere i risultati sperati durante tutta l’annata.

Resta l’ultima speranza relativa all’esito del ricorso del  match contro Pomezia, che potrebbe ribaltare la classifica in zona playout.