Petrarca ancora al palo, alla Gozzano passa l’Olimpus Roma

Il Petrarca ancora senza punti. Alla terza giornata la squadra di Giampaolo è ferma al palo, zero punti. Stasera alla Gozzano passa l'Olimpus Roma, 6-2 maturato soprattutto nel secondo tempo.

Il match si apre con il vantaggio capitolino di Di Eugenio, con il numero 23, abile nell’aggiungere alla manovra dell’Olimpus il suo tocco decisivo sotto porta su assist di Dimas.Il pareggio petrarchino non si fa attendere e pochi secondi più tardi Benlamrabet si regala la prima gioia assoluta nel massimo campionato italiano trafiggendo Ducci. Le emozioni nella prima frazione di gioco non mancano ma i lampi decisivi restano quelli già citati e il risultato non subisce variazioni, il primo tempo si conclude così in parità.Nella ripresa lo spartito cambia completamente, Roma trova il doppio vantaggio prima con Joselito e poi con Marcelinho, che spostano pesantemente l’ago bilancia a favore dell’Olimpus. La quarta rete deriva da un pallone perso in fase d’impostazione dal Petrarca, che consente a Marcelinho di siglare la doppietta personale con una conclusione potente diretta sotto l’incrocio dei pali.

Mister Giampaolo opta per l’inserimento del portiere di movimento, nel tentativo di riportare in partita i suoi ma ad aggravare il parziale sfruttando al meglio il cambio di strategia dei padroni di casa, ci pensa Joselito, che sigla la doppietta personale, trascinando i romani sul momentaneo 1-5. Nel finale di gara, Parrel, impiegato proprio come portiere di movimento, su assist di Bissoni trafigge al volo Ducci, siglando una rete di pregevole fattura e riaccendendo le speranze ma il possesso palla petrarchino non va oltre la rete del proprio numero 13 e poco prima dei titoli di coda, capitan Dimas trova anche il varco per depositare la sfera infondo al sacco per la sesta volta in favore degli ospiti. 2-6. Il Petrarca resta a quota zero punti in campionato mentre l’Olimpus persiste in vetta appaiata con Napoli.  Terza sconfitta consecutiva che compromette l’avvio di stagione dei patavini e non permette loro di schiodarsi dal fondo della classifica della Serie A.