Petrarca, guizzo d’orgoglio: 7-1 alla Came, c’è speranza

CAME DOSSON-PETRARCA 1-7 (1-2 p.t.)

CAME DOSSON: Ricordi, Belsito, Rangel, Juan Fran, Vieira, Galliani, Di Guida, Perazzetta, Azzoni, Botosso, Ditano, Gavioli. All. Rocha

PETRARCA: Fiuza, F. Mello, Parrel, V. Mello, Oitomeia, Molaro, F. De Luca, U. De Luca, Benlamrabet, Foglia, Bastini, Alves. All. Giampaolo

MARCATORI: 8'58'' p.t. Oitomeia (P), 14'23'' Vieira (C), 15'43'' Molaro (P), 6'55'' s.t. F. Mello (P), 7'40'' Benlamrabet (P), 12'29'' Molaro (P), 16'43'' F. Mello (P), 19'38'' Molaro (P)

AMMONITI: F. Mello (P), F. De Luca (P), Belsito (C), Vieira (C), Oitomeia (P)

ARBITRI: Fabrizio Andolfo (Ercolano), Pasquale Crocifoglio (Napoli) CRONO: Fabio Pozzobon (Treviso)

Il Petrarca travolge 1-7 la Came Dosson, rimanendo ad un solo punto dai playout e allontanando l’incubo della retrocessione diretta, tutto si deciderà all’ultima giornata.

La formazione padovana parte meglio ma entrambe le difese dimostrano solidità e per sbloccare il risultato servono ben 9 minuti, quelli necessari ad Oitomeia per mettere l’ennesima firma personale in questa regular season e portare avanti i suoi con il sigillo numero 14.

La reazione della Came si concretizza poco più tardi con il gol numero 17 di Japa Vieira, innescato da Azzoni.

La parità dura davvero poco, perché il Petrarca si riprende la leadership dell’incontro grazie alla conclusione di Antonio Molaro che trafigge Ricordi.

Va così in archivio la prima frazione di gioco, sul parziale di 1-2 ma con tante occasioni da entrambe le parti, arginate con successo dalle rispettive difese.

Nella ripresa i petrarchini prendono il timone della contesa e con Fellipe Mello prima e Benlamrabet poi, confezionano l’1-4 ospite, che regala al Petrarca ulteriore fiducia.

I trevigiani si scontrano più volte contro un super Fiuza, praticamente impeccabile per tutta la durata della gara, che mantiene la propria porta inviolata nei secondi venti minuti e consente ai propri compagni di aumentare il divario con la Came in termini di risultato.

Fellipe Mello e altre due marcature di Molaro, autore di una tripletta complessiva, lanciano il Petrarca ad una sola lunghezza dal 360 GG, rimandando ogni discorso sulla retrocessione diretta all’ultima giornata.

Finisce così 1-7 per i padovani, che allontanano lo spettro della serie A2, offrendo una prestazione maiuscola a livello di intensità e motivazione.

Al PalaDante di Sestu esce sconfitto il 360 GG Monastir che non ottiene i punti sperati e contro la Sandro Abate, al Pala Del Mauro, si giocherà la permanenza nel massimo campionato italiano in contemporanea, come vuole il regolamento, con gli altri match della trentesima giornata.

Per il Petrarca il prossimo ostacolo si chiama Italservice Pesaro, con il tifo della palestra Gozzano che sarà determinante per guidare i patavini al successo nonché unico risultato plausibile per continuare a sperare.