Petrarca, vittoria convincente con Catania: segnali di ripresa?

PETRARCA-META CATANIA 3-1 (1-1 p.t.)

PETRARCA: Fiuza, Fellipe Mello, Parrel, Kakà, Victor Mello, Molaro, Marchese, Guga, Benlamrabet, Oitomeia, Bastini, Alves. All. GiampaoloMETA CATANIA: Tornatore, Bocao, Podda, Vaporaki, Musumeci, Spellanzon, Silvestri, Pulvirenti, Lutin, Alex Garcia, Corallo, Dovara. All. Tarantino

MARCATORI: 3'36'' p.t. Victor Mello (P), 4'16'' Lutin (M), 14'56'' s.t. Benlamrabet (P), 15'56'' Victor Mello (P)

AMMONITI: Victor Mello (P), Fellipe Mello (P), Molaro (P)

ARBITRI: Giovanni Zannola (Ostia Lido), Marco Moro (Latina), Chiara Perona (Biella) CRONO: Luca Serfilippi (Pesaro)

Il Petrarca vince 3-1, a Salsomaggiore Terme, contro la Meta Catania e conquista tre punti fondamentali per la lotta salvezza.

L’avvio del match regala emozioni sin da subito, con i patavini che sbloccano il risultato con una ribattuta di capitan Mello, abile ad insaccare la sfera alle spalle di Tornatore, dopo che proprio l’estremo difensore siculo si era opposto alla percussione offensiva degli uomini di Giampaolo. Il vantaggio veneto, però, dura meno di un minuto perché a pareggiare i conti per i siciliani è Nelson, che trafigge Fiuza con una conclusione da fuori.

Il Petrarca sfiora il vantaggio con il colpo di testa di Kakà sul lancio lungo di Fiuza ma la traversa salva la Meta Catania.

L’equilibrio prevale nel rettangolo di gioco e le due compagini vanno al riposo sul parziale di 1-1.

Nella ripresa fioccano le ammonizioni per i petrarchini che concedono più spazi agli uomini di Tarantino, abili nell’inserirsi ma meno nel capitalizzare le occasioni dalle parti dell’estremo difensore patavino.

Negli ultimi minuti della sfida i padovani sbloccano quello che sembrava essere un parziale destinato ad accompagnare i due team fino alla sirena. Benlamrabet prima e Victor Mello poi, confezionano due reti decisive per spostare il pallino della gara in favore del Petrarca. La Meta Catania ricorre così al portiere di movimento senza però riuscire a scalfire il muro eretto dai veneti a protezione della porta difesa da Fiuza.

La sirena di fine gara consegna agli uomini di mister Giampaolo, la terza vittoria stagionale, che consente ai patavini di approdare a quota undici punti al termine di una gara fisica e combattuta dal primo all’ultimo secondo.

Da segnalare la prova positiva del Petrarca che bissa così quanto di convincente visto in campo contro la capolista Napoli una settimana fa, raccogliendo in maniera più cinica tutta la posta in palio.