Per Luca Giampaolo è tempo di bilanci, vista la lunga sosta che lo separa dal ritorno sul parquet. L'allenatore romano del Syn-Bios Petrarca ha raggiunto la famiglia (con i due figli che si stanno ritagliando spazi importanti nel mondo dello sport, il marciatore Diego, tra i migliori Under 18 italiani, e il calcettista Roberto che gioca in A2 con il Pescara) a Ostia e, al Gazzettino, ha parlato anche dei suoi 5 anni di Petrarca: "Ci siamo incontrati con il presidente cinque estati fa - dice Giampaolo, che guarda tutti dall'alto in A1 - subito dopo che il Petrarca era stato promosso in B. Morlino cercava un allenatore che sposasse anima e corpo un progetto ad ampio raggio, era un profilo di allenatore che coincideva con il mio. Morlino è un pignolo, serio, attento ai dettagli: mese dopo mese abbiamo scoperto di avere tanti aspetti in comune e di essere in grande sintonia. Il segreto di questo rapporto è il rispetto dei ruoli, senza alcuna ingerenza del presidente sul lavoro dell'allenatore ed il mio disinteresse su tutto quello che non riguarda il campo". Il futuro sembra ancora a tinte bianconere: "Ho già rinnovato da tempo anche per la prossima stagione, ma spero di rimanere anche più a lungo, qui sto bene spero di portare a Padova qualcosa di importante" dice Giampaolo.
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Syn-Bios Petrarca, Giampaolo: “La sinergia con Morlino ci ha portato in alto”
L'allenatore romano dai capelli lunghi è ormai un'icona della squadra bianconera, dalla rinascita al primo posto: tutto parte da un incontro cinque anni fa con il presidente
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