Un ottimo Petrarca cede il passo alla capolista Napoli

NAPOLI FUTSAL-PETRARCA 4-3 (1-2 p.t.)

NAPOLI FUTSAL: Ganho, F. Perugino, Arillo, Salas, Mateus, M. De Luca, Mancha, Honorio, De Simone, A. Perugino, Pietrangelo, De Gennaro. All. Marìn

PETRARCA: Fiuza, Molaro, Parrel, V. Mello, Oitomeia, Marchese, Kakà, Guga, Bissoni, U. De Luca, Benlamrabet, Bastini. All. Giampaolo

MARCATORI: 1'13'' p.t. Arillo (N), 14'53'' Kakà (P), 18'52'' Kakà (P), 2'37'' s.t. F. Perugino (N), 5'43'' Kakà (P), 13'39'' Mateus (N), 17'24'' Arillo (N)

AMMONITI: De Simone (N), M. De Luca (N), Parrel (P), Mateus (N), V. Mello (P)

ARBITRI: Bartolomeo Burletti (Palermo), Giovanni Losacco (Bari) CRONO: Fabrizio Andolfo (Ercolano)

Il Petrarca perde 4-3, al PalaCercola, contro il Napoli, al termine di un match giocato a viso aperto e a lunghi tratti condotto dai veneti.

L’avvio di gara è favorevole alla compagine partenopea, con il vantaggio dei padroni di casa siglato da Arillo dopo appena un minuto e 13 secondi, con un tocco morbido che trafigge Fiuza.

I petrarchini non si perdono d’animo e impensieriscono a più riprese Ganho.

Il pareggio veneto arriva sull’asse Victor Mello-Kakà, con il pivot del Petrarca che si gira e sorprende la difesa napoletana.

La vera spina nel fianco della capolista si conferma Kakà, anche pochi minuti più tardi, con il 14 di Giampaolo, che deposita la sfera alle spalle di Ganho prima della sirena di fine primo tempo, mandando i suoi in vantaggio 1-2 all’intervallo.

Nella ripresa il Napoli trova il pareggio immediato con una rete di Perugino lasciato solo sul secondo palo.

I padovani non ci stanno e grazie alla tripletta di Kakà, che sradica la palla dai piedi di Honorio, tornano in vantaggio per 2-3.

I partenopei agganciano gli uomini di Giampaolo, dopo diversi tentativi vani, grazie ad una percussione insistita di capitan Perugino, che lascia poi il pallone a Mateus, cinico davanti a Fiuza.

A 2 minuti e mezzo dalla sirena finale, il Napoli sorpassa i veneti con una conclusione da fuori di Arillo, al 14esimo centro stagionale in A.

La scelta di capitan Mello portiere di movimento, nei minuti conclusivi del match, non porta la scossa sperata, il Petrarca cade immeritatamente dopo aver giocato alla pari con la prima della classe del massimo campionato italiano di futsal e non inverte la rotta.

Dopo il pesante ko contro Pistoia, è arrivata una prova convincente contro un avversario di caratura decisamente importante ma il 4-3, che restituisce il campo ai padovani, è un verdetto severo che allunga la striscia di risultati negativi.