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Antenore Plebiscito Padova, la squadra di Posterivo cerca il bis in finale con Catania

Antenore Plebiscito Padova, la squadra di Posterivo cerca il bis in finale con Catania

Non c’è nemmeno il tempo di rifiatare che oggi già si ritorna in acqua. Il Plebiscito Padova e l’Ekipe Orizzonte Catania si preparano per il secondo atto, in programma oggi alle 16 ancora nella vasca del Plebiscito, della finalissima...

Redazione PadovaSport.TV

Non c’è nemmeno il tempo di rifiatare che oggi già si ritorna in acqua. Il Plebiscito Padova e l’Ekipe Orizzonte Catania si preparano per il secondo atto, in programma oggi alle 16 ancora nella vasca del Plebiscito, della finalissima scudetto. Il primo round è andato al Setterosa di Stefano Posterivo, che l’ha spuntata ai rigori: «È stata una partita tirata e difficile – sottolinea l’allenatore - sappiamo che in una finale scudetto è tutto tirato e difficile. Abbiamo sopperito bene all’assenza di una nostra giocatrice importante. Sono contento del recupero e dell’aspetto caratteriale, siamo partiti male e siamo andati sotto, ma alla fine le ragazze sono rimaste serene e hanno portato a casa il match. Sappiamo di essere appena agli inizi e che ogni gara fa storia a sé. Si rigioca nuovamente a distanza di 48 ore e conosciamo i rischi di una situazione simile. Catania è un avversario fortissimo che ci darà sicuramente filo da torcere fino alla fine (la serie è al meglio delle cinque, ndr)». Sul fronte siciliano Tania Di Mario carica le sue compagne in vista della partita di oggi: «Perdere ai rigori brucia sempre di più – ammette la presidentessa dell’Ekipe Orizzonte - ma in realtà per noi è una mezza sconfitta perché siamo state in partita per tutto il tempo e lo abbiamo fatto in casa del Padova, tra l’altro nel primo confronto di questa finale. Avremmo potuto fare il primo passo, ma è andata così e siamo consapevoli che ci sono ancora diverse sfide a disposizione. Noi siamo lì e Padova deve essere consapevole di questo. Dobbiamo concentrarci su ciò che abbiamo sbagliato».

Dal Corriere Veneto