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Italian Coffee Petrarca, Morlino accoglie Giampaolo e ringrazia Giacon e Gacnik

Panchina sistemata per l’Italian Coffee Petrarca che si è affidata a Luca Giampaolo. “Mi ha fatto un’impressione molto positiva – ha detto il presidente del club padovano – Sono trasparite dalle sue parole, negli...

Redazione PadovaSport.TV

Panchina sistemata per l'Italian Coffee Petrarca che si è affidata a Luca Giampaolo. "Mi ha fatto un’impressione molto positiva - ha detto il presidente del club padovano - Sono trasparite dalle sue parole, negli incontri

che abbiamo avuto, grande passione per il lavoro e grande conoscenza dei giocatori, delle squadre e degli impegni che andremo ad affrontare”. Nel contempo Morlino ha ringraziato per l'attesa gli altri due allenatori rimasti in lizza con Giampaolo, Diego Giacon (sarebbe stata una conferma la sua dopo gli ottimi risultati ottenuti nell'ultima stagione) e Jose Gacnik. "Mi preme ringraziare per la pazienza e la signorilità sia Jose Gacnik che Diego Giacon - sono le parole del presidente del Petrarca - E’ stata una scelta molto combattuta e difficile, perché tutte le persone con cui ho interagito per la posizione di allenatore dell’Italian Coffee si sono dimostrate di grande spessore e valore, umano e tecnico-sportivo. Un ringraziamento di cuore voglio rivolgerlo a Diego Giacon. Lo considero un amico. E’ stato un grande protagonista di questi ventiquattro mesi di attività in cui, grazie a Michele Scapuccin della Italian Coffee, abbiamo ricostruito e rilanciato il Petrarca Calcio a Cinque. Ha vinto cinque trofei con una squadra fortissima rispetto alla categoria, ma mettendoci moltissimo di suo e mostrando qualità gestionali e umane davvero fuori dal comune. Non è un caso che tutti i giocatori della squadra gli vogliano davvero tanto bene. Auguro a Diego Giacon il meglio, semplicemente non ci siamo trovati perfettamente allineati su alcune scelte sul come proseguire assieme. Mi piacerebbe comunque che rimanesse legato alla realtà del Petrarca Calcio a Cinque, che emotivamente gli appartiene, avendomi personalmente dato una grandissima mano in tutti questi dodici anni trascorsi assieme. Non me ne vogliano assolutamente tutti gli altri, e ce ne sono tanti che stimo davvero molto, ma Diego è senza dubbio l’allenatore, ed in generale il collaboratore della gestione sportiva, con il quale mi sono trovato più in sintonia in questi tre lustri da presidente”.

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