“Il direttore sportivo Neri e mister Vecchiato mi hanno trasmesso la loro voglia di avermi ad Adria. Sicuramente anche il valore della società mi ha spinto a scegliere questa nuova squadra. Conosco tanti ragazzi che sono passati per Adria e mi hanno parlato bene. La scelta è stata semplice” – commenta il nuovo arrivato.
“Mister Vecchiato mi ha trasmesso subito le sue idee e di come avrebbe intenzione di usarmi. Condividiamo gli stessi pensieri. Non vediamo l’ora di poter iniziare questo percorso insieme. Le aspettative ci sono sempre. Si sta creando una squadra competitiva per cercare di disputare un campionato ai vertici. Le parole, però, contano fino ad un certo punto. Lasciamo parlare il campo, iniziando bene la preparazione e arrivando al campionato pronti. Mio padre non ha mai influenzato la mia carriera calcistica. Mi ha sempre lasciato la libertà di scegliere la mia strada. Mi sono subito appassionato a questo sport all’età di 8 anni, dando i primi calci al pallone. Ovviamente ho avuto la fortuna di avere lui come consigliere” – conclude il centrocampista Ballardini.
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