Luca Maniero è uno dei giocatori più importanti dell'Adriese, lanciata verso il primo posto, nonostante lo scivolone con il Cartigliano (4-4, dopo essere stata avanti 3-0): "È stata una doccia gelata - ha detto il centrocampista (classe '98), ospite dell'ultima puntata di Speciale Dilettanti - dopo dieci minuti eravamo 3-3. Abbiamo preso poi il 4-3, poi a venti minuti dalla fine l'abbiamo pareggiata. Un punto che ci sta molto stretto. Il mio gol un po' atipico rispetto alle mie caratteristiche. Ad Adria sto facendo il regista perchè sono un giocatore di palleggio, ma ho giocato anche in altri ruoli, a Bolzano ho fatto mezz'ora da terzino. Naturalmente sono una mezzala di inserimento con un buon tiro da fuori area. Cosa abbiamo più delle altre big? La difesa è un punto di forza, tralasciando l'ultima domenica. E sappiamo fare male davanti. Questa combinazione può portarci avanti, poi siamo la squadra che ha conquistato più punti da situazioni di svantaggio. Vecchiato a fine partita? Non parla mai di solito, a caldo meglio che non dica niente. Parla solo al martedì alla ripresa", sorride Maniero. Poi una battuta sul futuro: "Sono ambizioso e penso a un ritorno tra i professionisti. Dopo Cittadella sono rimasto svincolato e ho passato un momento difficile, ho passato bei momenti in granata ma poi nell'ultima parte non ho fatto bene. È stata un'esperienza formativa con esperienze in B e in Coppa Italia. Li seguo ancora con interesse, non mi aspettavo di vederli in zona playout, è la prima volta. È un campionato difficile ma con una classifica corta ed equilibrata".
Serie D
Adriese, Maniero: “Doccia gelata con il Cartigliano. E sui nostri punti di forza…”
Protagonista nel pirotecnico 4-4 di domenica scorsa, il centrocampista granata ha parlato di campionato e aspettative per la stagione
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