Al cuor non si comanda: Raffaele Baido firma in Prima Categoria

E' stato uno degli attaccanti più prolifici del calcio dilettantistico negli ultimi anni, un giocatore che fa dello spessore umano uno dei suoi pregi principali. Non parliamo infatti solamente di uno straordinario calciatore, Raffaele Baido è molto di più. Quanto spesso si sente pronunciare la frase "prima che essere grandi giocatori, è necessario essere grandi uomini"? Ecco, se c'è una didascalia che possa spiegare chi è Raffaele Baido è proprio questa. Dopo stagioni passate a gonfiare le reti, tra Serie C, Serie D, Eccellenza e Promozione, il classe '85 ascolta il cuore e firma con l'Ardisci e Spera, compagine di Arsego militante nel campionato di Prima Categoria.

Una scelta fatta con tutta la passione che contraddistingue questo ragazzo, che negli ultimi anni ha contribuito a portare in alto Levico, Clodiense, Luparense e Trento. Ci sarebbe riuscito anche col Treviso, ma il campionato fermato a causa del Covid non l'ha permesso. Adesso, a 36 anni, la decisione di tornare a casa, per vestire la maglia del suo paese e per provare a regalare una gioia alla società che l'ha cresciuto. Su di lui c'era interesse da Serie D, Eccellenza e Promozione, tuttavia il desiderio di vedere i colori bianconeri sulla sua pelle ha prevalso su tutto il resto. La Prima Categoria si arricchisce di un giocatore dalla caratura elevatissima: Baido è pronto a trascinare l'Ardisci e Spera a suon di gol...