Tutte insieme appassionatamente. Il trenino che viaggia con destinazione serie C non perde nessun vagone. L'Arzignano sulla carta ha un calendario un tantino più agevole rispetto alle rivali, che s’incroceranno tra di loro giovedì e poi dovranno vedersela con squadre in lotta per la sopravvivenza. Di Donato con la Virtus Bolzano ha dovuto fare i conti con una rosa ristretta da infortuni e squalifiche e con la necessità di fare un minimo di turnover in vista dell’impegno pre-pasquale. Così ha fatto rifiatare il terzino 2000 Spaltro inserendo al suo posto l’esperto Munaretto e lanciando in pista l’altro 2000 Antoniazzi nel ruolo di ala sinistra. E il baby non ha deluso le attese. Ha faticato giusto i primi 15’ ad entrare in partita ma quando lo ha fatto ha messo in campo la personalità e la grinta di un veterano, tanto da meritarsi gli elogi del mister e del presidente Chilese che per lui stravede. «La squadra sta vivendo un buon periodo anche se venivamo da una sconfitta - dice lo studente del Galilei - la reazione è stata positiva dato che l’obiettivo era di fare i tre punti per mantenere il primo posto. Come giudico la mia prestazione? Sono senz’altro soddisfatto anche se sono consapevole di saper fare meglio. Quest’anno per me non è stato facile dato che davanti avevo giocatori con più esperienza. Però grazie a questo posso dire di essere cresciuto molto, Di Donato ha cercato di trasmettermi la giusta mentalità da serie D e la necessaria cattiveria agonistica. Spero che dopo tutti i sacrifici fatti quest’anno possa arrivare la vittoria del campionato per coronare il sogno di passare tra i professionisti». (Da Il Giornale di Vicenza)
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Arzignano, corsa a tre per la promozione: il calendario gialloceleste è leggermente più favorevole
Tutte insieme appassionatamente. Il trenino che viaggia con destinazione serie C non perde nessun vagone. L’Arzignano sulla carta ha un calendario un tantino più agevole rispetto alle rivali, che s’incroceranno tra di loro giovedì e poi...
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