L'Arzignano fa un altro piccolo passo avanti in classifica con il Montebelluna, ma deve fare i conti con l'ennesimo pareggio delle ultime gare. Non sono bastate le reti di Gnago e Sarli - quest’ultimo al suo primo sigillo in maglia arzignanese - alla truppa di Bianchini per sbancare il comunale di via Biagi e tornare dalla trasferta in terra trevigiana con il bottino pieno. E la Clodiense adesso fa sentire il fiato sul collo.
Serie D
Arzignano, macchina inceppata? Quattro pari in cinque gare
Dopo aver viaggiato a vele spiegate per buona parte della stagione, nelle ultime cinque partite ha rallentato il ritmo tanto da aver totalizzato ben 4 pareggi (due nel finale d’andata contro Este e Campodarsego e altrettanti nel 2022 colti con Clodiense e appunto Montebelluna) e una vittoria ai danni dell’Ambrosiana. Una leggera flessione è comprensibile, come ci può stare che l’immediata inseguitrice Clodiense ne approfitti e si trovi ora a sole due lunghezze.
Le parole del presidente Chilese
Sul Giornale di Vicenza le parole del presidente Lino Chilese: "Sapevamo bene che il campionato non era assolutamente finito quando viaggiavamo con sei punti di vantaggio dalla seconda e nulla è deciso nemmeno adesso, bisogna quindi rimanere calmi e concentrati senza creare allarmismi perché, alla fin fine, domenica i ragazzi hanno comunque giocato bene. Ritengo – prosegue il massimo dirigente di via dello Sport - che carte da giocare da qui alla fine ce ne siano ancora molte memori anche di quanto accaduto a noi stessi lo scorso anno (da ultimi dopo 7 giornate il Grifo ha chiuso la regular season sul secondo gradino del podio e ha vinto i playoff ndr). A mio parere nella corsa alla promozione possono benissimo rientrare anche squadre come la Luparense e l’Adriese e i primi conti non potranno essere fatti prima di marzo".
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