- Padova&dintorni
- Calcio Triveneto
- Editoriale
- Redazione
calcio triveneto
Quattro bassanesi doc in campo nell'ultima gara del Bassano contro il Santarcangelo: Zonta, Stevanin, Tronco e Bizzotto (il capitano), a dimostrazione che la territorialità anche tra i professionisti si può coltivare con successo. I bassanesi diventano sei, contando anche Andrea Bonetto e il portiere di riserva Mattia Piras. Anzi sette, poiché Tommaso Bortot è ormai feltrino solamente all'anagrafe, visto che è di stanza da anni nelle giovanili giallorosse. E appena fuori Bassano vivono Mattia Minesso (di Piazzola sul Brenta) piuttosto che Ardit Gashi (kosovaro con residenza a Castelfranco sin da quando era piccolo così). Un po' più fuori, ma nemmeno tantissimo, c'è anche Alberto Barison, padovano di Vigonza, mentre Darietto Venitucci, appartiene a quelli acquisiti: affetti e dimora anche per il dopo calcio saranno a Montecchio Precalcino. Un premio al lavoro, come sottolinea Il Giornale di Vicenza, che da anni la società compie sulle sue minors, un vivaio curato e coltivato progressivamente per ottemperare al ruolo primario di serbatoio della prima squadra.
© RIPRODUZIONE RISERVATA