DOLOMITI BELLUNESI: Carraro, Parlato (41’ st Capacchione), Alcides Dias, Brugnolo (17’ st Visinoni), Chiesa (44’ st Fagan), Tiozzo, Cossalter, Olanisakin, Marangon, Masut. Allenatore: Nicola Zanini.
ARBITRO: Cerea di Bergamo.
RETI: 1’ pt Ouro, 28’ st Tardivo.
Ammoniti: Tiozzo, Chiesa
Espulsi: Fabbian
Angoli: 7-4 per la Dolomiti Bellunesi
Recupero: 0’ e 5’.
Pronti e via e dopo nemmeno 20 secondi il Campodarsego passa: Ouro si trova la palla buona praticamente solo davanti al portiere Carraro e lo batte in uscita. Partenza sprint per la squadra di Maurizio Bedin che al 3’ ha su calcio d’angolo anche l’occasione buona per il raddoppio con Rabbas. Al 21’ la prima occasione per la Dolomiti Bellunesi con Alcides che dalla sinistra mette in mezzo e Tardivo con una mezza rovesciata sfiora il palo alla destra di Minozzi. Al 27’ altra super chance per gli ospiti con un diagonale di Marangon che fa la barba al palo. Cresce d’intensità la spinta della squadra di Nicola Zanini. Al 41’ si rivede il Campodarsego con Pasquato che tiene una palla destinata sul fondo, la rimette in mezzo, ma stavolta Ouro non è abile a girare a rete. Al 43’ chance per Olanisakin per la Dolomiti, ma Minozzi risponde presente.
La ripresa si apre con un palo clamoroso per il Campodarsego di Moscatelli al 14’ che a colpo sicuro non riesce a sfruttare un’occasione d’oro. Al 18’ Minozzi respinge un diagonale di Parlato, salvando la porta biancorossa. Al 23’ rigore per la Dolomiti Bellunesi per un intervento in area su Visinoni, nell’occasione Fabbian viene anche espulso. Dal dischetto va Marangon e Minozzi para. Lo stesso Minozzi poi salva su Tardivo. Al 28’ arriva però il pareggio della Dolomiti Bellunesi con Tardivo che su azione di corner incorna battendo Minozzi per l’1-1. Sull’azione seguente Olanisakin ha la chance per il sorpasso, il gol pare cosa fatta, ma Minozzi compie l’ennesimo miracolo della sua partita. Al 34’ altra chance per gli ospiti con una botta da fuori area di Visinoni, che finisce alta sopra la traversa. Ci riprova Visinoni al 45’, ma la palla anche stavolta termina alta. Finisce così in parità.
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