Dopo 20 secondi dall’avvio della ripresa è un super Minozzi a dire di no a Turchetta che da due passi calcia a colpo sicuro, ma l’estremo difensore di casa risponde presente. Al 6’ Moscatelli mette dentro un pallone delizioso, ma sul secondo palo un difensore ospite devia in corner proprio sul più bello. Il pareggio è nell’aria e arriva al 19’ con l’invenzione su punizione del solito Pasquato: il capitano pennella una punizione a giro dal limite che batte Veneran per l’1-1 biancorosso. Il match prosegue sulle note dell’equilibrio, con le due formazioni coperte e pronte a sfruttare le occasioni che capitano davanti. La gara sembra trascinarsi sul punteggio di 1-1, ma al 3’ di recupero Pasquato inventa un cross dalla sinistra, che sul secondo palo viene deviato in gol dal Fabbian per il 2-1 del Campodarsego.
Nel post partita Maurizio Bedin ha sottolineato la determinazione della squadra: "Ci abbiamo creduto più del Mestre, siamo stati bravi a rimontarla e a chiuderla. Abbiamo nomi importanti, ma vicino c'è chi dà una mano. È un mix che funziona, l'ambiente è positivo. Chi è entrato ha fatto bene, ho tanti titolari. Bonetto, Valenta e Ouro sono entrati al meglio. Ora stiamo calmi che non abbiamo fatto niente, partire bene era importante ma stiamo sul pezzo".
CAMPODARSEGO-MESTRE 2-1
CAMPODARSEGO: Minozzi, Martimbianco (20’ st Bonetto), Pasquetto, Guitto, Fabbian, Cuomo, Rabbas, Langone, Moscatelli (29’ st Ouro), Pasquato, Cupani (20’ st Valenta). Allenatore: Maurizio Bedin.
MESTRE: Veneran, Soprano, Sanat (28’ st Purro), Romano, Vianni (37’ st Arrondini), Melchiori (33’ st Viviani), Boscolo, Turchetta (45’ st Dembacaj), Mannucci, Vianello, Piras (45’ st Mores). Allenatore: Mario Tacchinardi.
ARBITRO: Brozzoni di Bergamo.
RETI: 36’ pt Soprano, 19’ st Pasquato, 48’ st Fabbian.
NOTE: Spettatori: 200 circa. Ammoniti: Boscolo, Langone, Viviani, Bonetto. Angoli: 6-4 per il Campodarsego. Recupero: 1’ e 4’.
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