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Un altro esordio, domenica, in prima squadra da parte di un giovane cresciuto nel settore giovanile del Campodarsego. Marco Bonaldo, difensore classe 2007, con il suo esordio dal primo minuto contro il Calvi Noale ha messo ancora una volta in luce il grande lavoro svolto in questi ultimi anni nel vivaio biancorosso. Dalla stagione 19/20 alla stagione 24/25 da quando Maurizio Bedin, attuale tecnico della prima squadra, è stato responsabile del settore giovanile e allenatore della juniores Nazionali hanno esordito molti ragazzi.
Andrea Giacomini 2001
Leonardo Pilotto 2001
Christian Bedin 2001
Alberto Pegoraro 2001
Alessandro Coppola 2000
Luca Bertazzolo 2003
Mattias Prevedello 2004
Alberto Reato 2004
Mattia Cupani 2004
Alessandro Girardello 2003
Nicolò Negrin 2005
Andrea Pavanello 2005
Andrei Barzaghideanu 2006
Alessnadro Conti 2007
Federico Demo 2005
Vlad Duminica 2006
Luca Minozzi 2005
Riccardo Pasquetto 2006
Dario Zaghetto 2007
Marco Bonaldo 2007
Alessandro Evangini 2006
Francesco Adelini 2006
A tal proposito è intervenuto l'allenatore Maurizio Bedin, passato anche lui dal settore giovanile alla prima squadra: “Siamo contenti, perché ha esordito un altro ragazzo del nostro settore giovanile, Bonaldo, un 2007. Stiamo continuando un lavoro iniziato da ormai 5 anni, da quando ho preso in mano il settore giovanile. Con il presidente Daniele Pagin ci eravamo posti l’obiettivo di crescere e ci siamo riusciti. Tanti ragazzi sono finiti anche nei professionisti e alla Viareggio Cup. Stiamo portando avanti risultati importanti anche quest’anno con i nostri giovani che stanno giocando con continuità. Continuiamo a lanciare i giovani. Tutto quello che è stato creato è grazie ad uno staff importante, a partire da Corrado Ferro, Mario Beghin, Luciano Santinello, alla Erica in segreteria. Se otteniamo questi risultati è perché c’è uno staff. Non vanno dimenticati gli allenatori delle giovanili e della prima squadra prima di me come Andreucci, Lugnan e Masitto. Il grazie più grande però va al presidente Pagin che ha investito tanto sul vivaio”.
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